martedì 5 gennaio 2010

Basta MAO


Abbasso MAO


Ditemi un numero. Sette?. Bene e adesso ditemi se sette post di gatto MAOmetto non vi hanno gia’ rotto i coglioni, lunghi come la fame e poi troppo seri, di problemi ne abbiamo gia’ sin troppi senza che un gatto pirla malfatto che usa il pc, i cellulari abbia diritto ad essere preso in considerazione..quindi io che faccio parte del comitato “liberate i babbi natale che si arrampicano sui balconi” e anche dell’associazione “liberate i nani dei giardini” chiedo di fare ulteriore associazione “ Cancellate i post di MAOmetto”. E adesso vediamo se la smettera’ di postare il gatto MAO..e’ arrivato a sette.. quelli sono i mesi di prognosi o a scelta i punti sul muso che io affibbierei agli inventori delle ultime pubblicita’ se mi capitassero sotto la cappella. Vediamo..cominciamo dal famoso dado da brodo..”Salve sono Dagoberto. Faccio lo chef da ben 20 anni al Ristorante Cuccopirla. E son venti anni che faccio il brodo col dado ed esce bene che e’ una meraviglia.” Ma faccia da struzzo imbalsamato, vuoi dirmi che ste stronze di massaie hanno speso manate di euro per ingollarsi brodaglia liofilizzata? Che questa acquetta tiepida e salatissima e’ il solo tuo trucco da inserire nel mangime che propini a prezzi triplicati dopo il cambio lira euro?. Ma io ti metto le mani addosso anche se mi fai schifo a difesa delle povere massaie e di chi per esse e anche per ti..ti faccio fare quattro salti in padella ma per davvero..ti spiano il coppino a colpi di finocchio del Madagascar..ti rompo un uovo sodo sui denti e te lo cuocio col phon. E spero vivissimamente che piu’’ nessuno varchi la soglia di quella bettola di Cuccupirla dove tu fai presenza con quel cappello a fungo pieno di cimici selvagge. Ma procediamo e dopo il MAO che spero sia finalmente finito col 7 (che sono le vite del gatto) e dopo il dado andiamo giu’ secchi..cambio dai..ecco lo spot del megamagazzino di casalinghi, dove un’impossessato grida col pugno alzato: CHI STA MEGLIO DI NOI!. Ma testina di oca bergamasca (per non dire quello che non posso scrivere qui perche’ sono un signore)..Lo sai fanfarone del put che abbiamo la guerra alle porte? Che abbiamo la fine del mondo vicina.. Chi sta meglio di noi, vallo un po’ a dire al cassintegrato fiat, oppure a quella che e’ stata trombata per la quarta volta all’esame di biochimica (sorella dell’altra trombata alla terza di guida..razza da pullmann per bagno collettivo in quel di Lourdes), a un politraumatilizzato del Centro Grandi Ustionati..E via cosi’..di spot se ne potrebbero ridicolizzare parecchi altro che il gatto MAO e non posso nemmeno bere un bicchiere di latte perche’ mi ricorda la Lola. Nell’era dell’ottismo dui cui sopra (e combinazione anche in quella del carbonchio) una fiumana di deficienti a vanvera ha conosciuto la felicita’ aiutando il proprio simile ad accendere una pastamatic. Certo che se questo deve darmi l’ottimismo io metto la testa dentro un Minipimer HR 1361 che non ha nulla a che fare con l’IgM K qualunque e la faccio finita.. Voglio sprofondare in un pessimismo cosmico, appeso al mio ramo come un passero solitario. (la redazione mi ha obbligato a non usare il termine uccello). E veniamo alla perla . La pubblicita’ del Banderas che in libreria raccoglie un tomo (libro)caduto alla pischerla (ragazza incutita) e se ne va senza colpo ferire, lasciando la trucida a bocca asciutta mentre una vocina deliziosa fuori campo bercia: “E tu? Ti senti pronta?”.Segue la vista sulla sbarbata a mollo nel Lycia persona. Bah..Se non sono diventato improvvisamente stupido il messaggio e’: “ Stamattina ti sei data una bella ripassata? Ti sei lavata le ascelle? Perche’ se poi ti capito a tiro il Banderas sono membri acidi (nel senso che poi e’ un casino). Certo. Se tutte le pischerle si lavassero solo per l’’ipotetico incontro col Banderas sarebbero incrostate di calcare come la resistenza delle lavatrici che non hanno usato il calcoforte eheh, cari amiche di Lycia, io sono convinto che voi vi laviate comunque anche se al massimo all’edicola potreste incrociare il Pino garzone del macellaio o il Ninetto del Borgo di Triulzio case popolari. E poi non e’ che appena vedete il Banderas vi levate le mutande no? Prima farete due parole insomma..giusto due dai…salviamole ste apparenze…Che Santa Intima di Karinzia ci aiuti.,,alla prossima e abbasso MAO (metto?).