E non e' finita qui.
Il vero problema e' che il programma non un qualche file o allegato che l’utente potrebbe aprire, di fatto.. e'il chip stesso che fa dialogare il dispositivo esterno con il Pc e se lo modifica a proprio piacimento alla faccia dei vostri inutili e pesanti antivirus.
Utilizzando la nota procedura del “reverse engineering” la vostra chiavetta ricostruira' il funzionamento del chip inserendo il codice malevolo, in modo che quella che era un’innocente chiavetta diventera' potentissimo virus.
Il problema in realta' non riguarda solo le pennette ma qualsiasi dispositivo che si connetta con una porta Usb, da una tastiera ad uno smartphone, puo' essere usato come figlio opps cavallo di Troia.
Quindi fate attenzione a cosa inserite nelle porte USB della vostra macchina o quantomeno cercate di acquistare sul sicuro anche se ad oggi le case costruttrici per ragioni che non capisco non hanno provveduto ad inserire nel codice prodotto, una firma digitale che attesti la bonta' degli stessi contrassegnando i prodotti di tale firma con apposito logo di garanzia.
E fate pure attenzione al plug 'n play col pc dell'amico per recuperare film o programmi e penso abbiate constatato che i vari antivirus lasciano passare tranquillamente il virus ed al max vi sputano la form con la solita richiesta..vuoi tu pirla scaricare effettivamente il programma?
Cerrrto che lo voglio..lo sto inserendo.
Ovviamente sapete gia' la risposta e se volete farvi una cultura in materia di crackagioni e inserimento virus esiste uno studio della National Security USA di un lustro fa... ite su questo link documenti rivelati da Snowden e vedrete in dettaglio come si puo' portare all’attacco sui poveri pellegrini ma chi ha qualche nozione d'informatica sapra' come difendersi e adesso per la serie..fate quello che vi dico e non quello che faccio, da buon masochista inserisco la chiavetta da 64GB 109 comprata su ebay.
