Il fatto e’ che devo pagare un canone Rai per sentire delle stracazzate e perdipiu’ interrotte da pubblicita’. Difficilmente apro la TV al mattino all’alba quando mi alzo (ndr ore 10.35) pero’ oggi buttando l’occhio su Rai news 24 eccoti la straminchiata col tema “I nostri giovani sono dei fannulloni?”. Mii ricordate l’uscita di un ministro sui “Bamboccioni”? L’argomento e’ sempre lo stesso: “i figli sono viziati, non hanno voglia di fare lavori tosti, vogliono il piatto servito e non sono degni dei loro padri e nonni, che tanto faticarono per portare l’Italia ad un livello di ricchezza avanzato“.
Vabbuo’ personalmente ritengo che effettivamente qualcosa non va, senza dubbio c’e’ tra i nostri ragazzi, ma non credo per niente che tutti i giovani siano incurabili lavativi privi di spina dorsale. C’e’ caso e caso. Detto questo credo ancor meno alla contrapposizione demenziale tra “figli invertebrati” e “padri e nonni virtuosi”: Cazzate.
A parte il fatto che qualcuno ha educato sti ragazzi (e fino a prova contraria non sono stati gli alieni, ma padri e nonni), la generazione di coloro che nel 1968 avevano 20 anni o giu’ di li’, ha commesso una rapina epocale proprio ai danni dei loro figli (detta anche da Dario tappezzistaiolo).
In nessuna nazione al mondo c’e’ una sproporzione come in Italia tra spese a favore degli anziani (in primis le pensioni, le piu’ alte del mondo a parte la mia.. per la serie che l’eccezione conferma la regola) e per le politiche a favore di giovani lavoratori e famiglie.
Anche le leggi sul lavoro rendono inattaccabili molti sessantenni, mentre molti 20-enni e 30-enni devono espatriare (mentre arrivano migliaia di clandestini al giorno) o sono obbligati a lavori in nero per 4 soldi (nascondendo la laurea 110 lode e bacio sul capezzolo) o a lavori a tempo determinato per lustri.
I disastri dell’Italia che viviamo oggi, nascono proprio da una serie di scelte, politiche e decisioni prese tra il 1968 quando si combatteva ed il 1995.. il resto e’ consequenziale e l’epocale impoverimento avvenuto in Italia degli Under 50 a vantaggio degli Over 65.. non esiste Nazione al Mondo dove questo fenomeno sia altrettanto evidente.
I Giovani Bamboccioni? Puo’ anche darsi molti lo siano. Ma si evitino lezioncine “generazionali” gli appartenenti alla generazione degli “Arseni Lupin” post sessantottini.
E che dire del decreto Brunetta? Grande cazzata. Fannullone non e’ chi non va a lavorare perche’ malato. Fannullone e’ chi va sul posto di lavoro e fa’ un belino di niente.
Questo tipo di fannullone e’ molto diffuso in tutta la pubblica amministrazione e al Ministero.
Appunto cominciamo dalla Camera dei deputati il Senato della Rupubblica.. e non parlo dei lavoratori dipendenti, ma dei senatori e deputati.. qualcuno mi dovrebbe spiegare che minchia di lavoro fanno per meritarsi tutti quei soldi che prendono.. e’ semplicemente vergognoso vedere in televisione che mentre uno parla, ad ascoltarlo vi sono solo due o tre persone, spesso anche leggendo il giornale e giocando a scacchi.
Fannullone e’ chi timbra il cartellino o il registro di presenza, fa un giro intorno al suo tavolo di lavoro e se ne esce a fare la spesa, a prendersi un caffe’ al bar (cosa che molte sentenze hanno giudicata legittima), a comprarsi il giornale, ad accompagnare il proprio figlio a scuola, a controllare gli operai che stanno ristrutturando una propria casa o stanno facendo lavori in un proprio fondo agricolo, e magari a farsi una scopatina con un/a collega di un altro ufficio piu’ o meno vicino utilizzando macchina blu di servizio con autista incorpored.
Responsabili di questi furti all’orario di lavoro sono i dirigenti, che chiudono uno o tutte e due gli occhi per non vedere, o peggio ancora non possono proprio vedere perche’ sono assenti pure loro.
Di norma in questi casi, per evitare rischi, si ricorre allo stratagemma di firmare una richiesta di permesso breve, che poi viene strappata al rientro se non e’ successo niente.
La durata dell’assenza puo’ andare dai pochi minuti all’intero orario di servizio.
Esiste anche la possibilita’ che a timbrare il cartellino o a firmare, in entrata ed in uscita, sia un collega compiacente, che a suo tempo verra’ ricambiato.
Ma queste cose Brunetta non le sapeva o non le vedeva considerata l’altezza.
Per poter svolgere queste attivita’ extra lavoro in orario di lavoro e’ necessario che vi sia una qualche intesa tra dirigenti e lavoratori, piu’ o meno palese, piu’ o meno concordata.
E qui entra in campo un mio vecchio post sul leccaculismo, l’arte di adulare i capi per fregarli.
Ai leccaculi e’ concesso tutto, le malefatte dei leccaculi non vengono mai viste, i leccaculi non verranno mai richiamati, i leccaculi ottengono o si prendono tutti i falsi permessi che vogliono, i leccaculi non hanno bisogno di mettersi in malattia per non stare sul posto di lavoro.
I leccaculi risultano sempre presenti e verranno anche premiati.
Guai per chi non si adatta a fare il leccaculo, non ha diritto a niente, deve giustificare tutto, deve recuperare anche un solo minuto di ritardo, non ottiene permessi, non puo’ accompagnare la moglie o un figlio o un genitore in ospedale, non puo’ andare a festeggiare un figlio che si laurea.
Anche la malattia, vera o falsa che sia, deve sudarsela cara; e’ immediata la visita fiscale; i servizi segreti del capo sono spietati per incastrarlo. Ma queste cose rasoterra Brunetta non le sapeva o non le vedeva.
Chi non e’ leccaculo, e non ottiene un permesso o ha esaurito i giorni di permesso, per poter fare qualcosa di indifferibile per se o per la sua famiglia deve mettersi in malattia e leggere questo manuale.
E con buona pace di tappo Brunetta non puo’ essere definito un fannullone.
Un tipo peggiore di fannullone e’ chi va sul posto di lavoro e col suo comportamento arreca danni agli altri.
Di questa categoria fanno parte tanti dirigenti, che provano piacere sadico a massacrare i dipendenti.
Questi capi sono la causa di una delle piu’ gravi malattie dei nostri tempi.. lo stress o stalking qualdirsivoglia .
Lo stress colpisce buona parte dei lavoratori europei pare uno su cinque e molta parte dei lavoratori italiani e qui siamo uno su 4 e mezzo perche’ noi ci distinguiamo sempre.
Se ci si allontanasse di piu’ dal lavoro prima di essere colpiti dallo stress, prendendosi qualche giornata di malattia, anche solo come riposo, si farebbero risparmiare tantissimi soldi allo Stato e quindi a noi contribuenti.
Ma queste cose metrogazzosa Brunetta non le capiva o non le voleva capire.
Con la consapevolezza di non aver mai inclinato il fondoschiena a novanta gradi al cospetto di nessuno e l’orgoglio di non dovere nulla ad alcunchi e alcunche’, vabbuo’ spengo la TV e recupero soldi in energia elettrica risparmiata e vi consiglio di viaggiare sempre con la schiena contro la parete e di non raccogliere nulla da terra (se merita pero’ ci si puo’ fare un pensiero sopra)..