Lumerete pluriosi vocaboli ne la mea lingua Togolese, ch'i' m'ho piuttosto da doler del bene intendere le cose, che del mancamento delle parole, colle quali bene esprimere lo concetto de li post mia. Se l'ipotiposi del sentimento personale fosse capace di reintegrare il proprio subiettivismo alla genesi delle concomitanze, allora io rappresenterei l'autofrase della sintomatica contemporanea di togo tuentinain nick di carluccio demetrio bonzi.
mercoledì 28 ottobre 2009
Genesi..la vera storia secondo Demetrio..
Penso ad un futuro in cui l’umanita’ sara’ bisessuale. Il sesso sara’ gesto di affetto e non destinato alla procreazione. Mi ricordo un libro di una donna di cui non ricordo il nome , che citava l’impossibilita’ di scegliere con chi e come avere rapporti sessuali, il sistema era questo ed era sotto regole ben precise e cioe’ ai soli uomini era concesso di avere rapporti da adulti con maschi piu’ giovani mantenendo ruolo attivo. Raggiunta la maggiore eta’ gli adolescenti abbandonavano il ruolo passivo ed ecco qui che l’attivita’ bisessuale era dimostrata..per le donne invece solo il ruolo di moglie e madre, l’amore coniugale che conviveva con quello per altri uomini era fatto diverso..in greco chiamato “filia, ovvero all’eros godereccio. Quindi i greci erano chiaramente bisex per questa attitudine del maschio grande di avere tra le braccia ..si fa per dire..il maschio piccolo anche perche’ da piccolo forse aveva provato l’eros che poi in futuro avrebbe ribaltato su altri piu’ giovani.
Il prezzo che stiamo pagando per l’evoluzione della specie che e’ quello che nasce della ricerca della parita’ dei sessi ed e'una maggiore liberta' dagli stereotipi e dai pregiudizi. Recentemente le donne hanno assunto ruoli sempre piu’ attivi nella societa’ e questo porta con se’ un'attenuazione delle differenze sessuali. Avremo un futuro di uomini meno virili e donne piu’ mascoline. La specie umana si va evolvendo verso un modello unico, le differenze tra uomo e donna si attenuano ..l'uomo, non dovendo piu’ lottare come una volta per la sopravvivenza, produce meno ormoni androgeni diventa calvo e senza palle i denti servono solo a bellezza sempre piu' allineati e sempre piu' bianchi e quindi i canini si accorciano, la donna, anche lei messa di fronte a nuovi ruoli, meno estrogeni e gli organi della riproduzione si atrofizzano ed e' per quello che si sparano silicone nelle parti che stanno scomparendo. Questo, unito al fatto che, tra fecondazione artificiale e clonazione, il sesso non e’ più l'unica via per procreare, finira’ col privare del tutto l'atto sessuale del suo fine riproduttivo. Il sesso restera’ ma solo come gesto d'affetto, dunque non sara’ piu’ cosi’ importante se sceglieremo di praticarlo con un partner del nostro stesso sesso. Platone affermava che l’ amore finalizzato alla procreazione era quello dei corpi, quello animalesco mentre quello per i fanciulli era piu’ nobile perche’ volto alla procreazione delle anime. Quindi la tesi di chi utilizza il senso o sentimento verso la persona piu’ giovane non finalizza una procreazione ma un’evoluzione nobile che e’ quella del sentimento dell’anima. Provate a ragionarci sopra e concludo con una frase della Genesi 2,18..
E il Signore Dio disse… non e’ bene che l’uomo sia solo. Fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormento’.. gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio plasmo’ con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo. Allora l’uomo disse.. questa volta essa e’ carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. La si chiamera’ costola perche’ all’uomo e’ stata tolta.. forse non e' cosi'.... qui esce la parte non seria o quasi..
Premetto che la donna o pseudotale fu tratta da una costola di Adamo.. non fu tratta dalla sua testa per governare su di lui, ne’ dai suoi piedi per essere da lui calpestata,ma dal suo fianco per essere uguale a lui, da sotto le sue braccia per trovare in lui protezione, da vicino al suo cuore per essere da lui amata.
E poi chi dice che Eva fu’ la prima donna? Allora continuo e la storia e’ andata in questo modo.. o almeno credo dalle letture varie nelle diverse religioni.
Gli ebrei scrissero un libro sacro, la Bibbia e raccontano che in Babilonia la grande Dea in si chiamasse Lilith. Nel primo capitolo della Genesi, nella sua forma piu’ antica, Dio, o, forse, gli Dei diedero origine al creato. Gli uomini furono creati insieme, maschio e femmina e per ora limitiamoci a questi due, Adamo e Lilith.
Il settimo giorno, mentre l’energia divina della creazione riposa sindacalmente, Adamo e Lilith scopano. Lilith si becca Adamo, che e’ sdraiato sopra di lei nella posa del missionario. Piu’ tardi Lilith dice ad Adamo…La prossima volta scambiamo le parti, e io sto' sopra nella posa... Adamo maschilista convinto risponde secco di NO e Lilith incazzata.. Perche’ no, dal momento che siamo stati creati uguali… Adamo ribadisce il suo no e Lilith decide di andarsene senza nemmeno voltarsi. Va' lungo le rive del Mar Morto, dove abitano scorpioni e serpenti e veleni. Adamo fighetto va' a lamentarsi da Dio e stringo la storia Lilith viene maledetta… i figli che lei scodellera’ moriranno sempre, perche’ a lei non e’ dato partorire vita, ma solo morte. E Lilith si trasforma nella regina delle streghe e abita l’oscurita’ di Lucifero.
Nel secondo capitolo della Genesi, piu’ recente, le cose si trasformano.. Lilith scompare nel nulla e di lei rimane solo un fantasma e appare Eva, la donna creata dalla costola di Adamo, la donna che non mette in discussione la posizione dell’uomo. Ad Eva resta il compito di introdurre l’oscurita’ nella vita umana, con quella cazzata di dar retta al serpente e mangiare la mela. E da allora il detto puttana Eva… insomma, avevamo il mezzo di non lavorare, non fare guerre, non ammalarci e per sta stronza affamata di mele ci siamo giocati tutto.. vabbe' arrivederci figli di Eva…