Ma dove stanno sti metri di neve che devono cadere durante i giorni della
merla? E vabbuo’..Capita anche a voi di vedere una montagna di carta nella
cassetta pubblicitaria applicata nelle vicinanze all’ingresso della tana? Certo
che si e questo post e’ la dimostrazione evidente della perdita del potere di
acquisto italiota dovuto all’inflazione causata dell’ euro.. senza mettere di mezzo
l’Istat e i suoi dati spaesati nel senso di estranei alla realta’ in cui
sopravviviamo basta andare a sto supermercato che ha fatto infilare in buca i
depilantes col classico «tutto a 1 euro» ed e’ gia molto se poi si precisa,
magari con scrittura piccola, che ci sono «tanti prodotti» convenientissimi. A
1€ si offrono adesso le stesse cose che non molto tempo fa’ erano
promozionalmente offerte alle vecchie 1.000 lire… il fatto che comunque ci
appaiano ancora convenienti dimostra che il prezzo cosidetto normale e’
spaventosamente lievitato in maniera esponenziale rispetto ai nostro introiti.
Noto che la maggioranza di questi supermercati sistema una parata di prodotti a
1€ in mezzo a due pareti di «offerte speciali». E li’ la scienza
dell’accalappiamento inculatorio del cliente troppo pirla raggiunge vette
sublimi.. il tutto, comunque, nell’interesse del cliente stesso, che altrimenti
pagherebbe, per questi prodotti, di piu’..mooolto di piu’. Dando uno sguardo a
sto depilantes noto l’offerta a 1€ di
rotoloni di scotch alto, forte… e’ chiaro che, se si avesse di esso scotch un
disperato bisogno, mettiamo per imbavagliare la nonna e bruciacchiarla viva
senza che si sentano le sue urla, si sarebbe disposti a spendere molto di piu’
per quell’utilissimo prodotto. L’offerta sembra comunque cosi’ conveniente che
perdersela sarebbe un peccato, e dunque si mette nel carrello lo scotch, in
attesa di un’occasione per usarlo non per la nonna ma per il vicino rompiballe
che ti chiede consulenze e ricerche in internet per tutte le pirlate necessarie
al condominio dove vegeti. Stavo sforando dalla tematica depilantes, ad ogni
modo lumi che ai lati ti danno, per 2 €, tre scatolette di sardine o di
sgombri. Un’occasione, peccato che magari non puoi soffrire sardine o sgombri altrimenti
non solo risparmi, ma mangiandoli fai anche un fioretto, in qualche modo ti
ribelli al consumismo facile e te ne imponi uno difficile. Sei «contro» anche
andando «con»: bellissima acrobazia comportamentale. Un’altra occhiata alla
offerte di mezzo. A 1 € un set di chiodini per casa, di moltissime misure.
Impossibile non comprarlo, in vista della creazione «chez toi» di una
pinacoteca o di una trappoletta casalese per polipi. Ma hai fatto alcuni passi e adesso ecco che
ai lati sono fiorite le offerte di fette biscottate, se ne compri tre pacchi
hai diritto a una confezione gratuita di biscottini, a quel punto basta
prendere altri due pacchi e le confezioni diventano tre. Cinque pacchi di fette
biscottate piu’ tre confezioni di biscottini, otto pezzi in totale, hai pure
diritto a una scodella gigante. A questo punto capisci facilmente che con un
acquisto di altre fette biscottate sempre in offerta speciale arrivi facile a
sei scodelle giganti gratuite, insomma ti fai un servizio completo da latte per
la colazione del mattino, un servizio da sei e peccato che in famiglia siamo
solo in due, comunque potremmo sempre invitare qualcuno o qualchedue no? Non ho
raccontato novita’.. io le ho solo scritte ma rimane il classico detto famoso
del nonno che se te lo ficcano nel culo..nn devi muoverti almeno non li farai
godere..ma che magra soddisfazione..ad ogni modo sto depilantes di
Aughat finisce nel bidone giallo alla faccia del disboscamento dell’Amazzonia,
nella speranza che serva per i ricicli e non per il teleriscaldamento.. ma sta
merla dove sta?
Lumerete pluriosi vocaboli ne la mea lingua Togolese, ch'i' m'ho piuttosto da doler del bene intendere le cose, che del mancamento delle parole, colle quali bene esprimere lo concetto de li post mia. Se l'ipotiposi del sentimento personale fosse capace di reintegrare il proprio subiettivismo alla genesi delle concomitanze, allora io rappresenterei l'autofrase della sintomatica contemporanea di togo tuentinain nick di carluccio demetrio bonzi.
giovedì 30 gennaio 2014
mercoledì 29 gennaio 2014
Lo sapevi che..
PER LA SERIE DELLO “LO SAPEVATE CHE,,”
b.. Che la Coca Cola era originariamente verde.
c.. Che e’ possibile fare salire le scale ad una mucca ma non fargliele
scendere.
d.. Che il verso di un'anatra non fa eco e nessuno sa’ perche’.
e.. Che un coccodrillo non puo’ tirare fuori la lingua.
f.. Che i porci non possono fisicamente guardare il cielo.
g.. Che se tentate di trattenere uno starnuto, potrete causarvi la rottura di una vena nel cervello o nella nuca, e potreste morire.
h.. Che l'accendino e’ stato inventato prima dei fiammiferi.
i.. Che ogni re delle carte rappresenta un grande re della storia:
Picche: Re David.
Fiori: Alessandro Magno.
Cuori: Carlomagno.
Quadri: GiulioCesare.
j.. Che moltiplicando 111.111.111 x 111.111.111 si ottiene
12.345.678.987.654.321
k.. Che in una statua equestre: se il cavallo ha due zampe per aria, la
persona sul suo dorso è morta in combattimento, se il cavallo ha una delle
zampe anteriori alzate, la persona è morta in seguito ad una ferita inferta in combattimento, se il cavallo ha le quattro zampe per terra, la persona è morta per cause naturali.
l.. Che il nome Jeep viene dall'abbreviazione usata nell'esercito
americano auto per le 'General Purpose' cioe’ G.P. pronunciato in
inglese.
m.. Che e’ impossibile starnutire con gli occhi aperti.
n.. Che i destri vivono in media nove anni piu’ dei mancini.
o.. Che lo scarafaggio puo’ vivere nove giorni senza la sua testa, prima di
morire ... di fame.
p.. Che gli elefanti sono gli unici animali del creato che non possono
saltare (per fortuna).
q.. Che una persona normale ride circa 15 volte al giorno.
r.. Che la parola cimitero proviene dal greco koimetirion che significa:
dormitorio.
s.. Che nell'antica Inghilterra la gente non poteva fare sesso senza il
consenso del Re (a meno che non si trattasse di un membro della famiglia
reale).
Quando la gente voleva un figlio doveva chiedere il permesso al Re, il qualeconsegnava una targhetta che dovevano appendere fuori dalla porta mentreavevano rapporti.
La targhetta diceva Fornication Under Consent of the King (F. U.C.K.). Questa e’ l'origine della parola.
t.. Che durante la guerra di secessione, quando tornavano le truppe ai loro quartieri senza avere nessun caduto, scrivevano su una grande lavagna 0 Killed(zero morti). Da qui proviene l'espressione O.K. per dire tutto bene.
u.. Che quando i conquistatori inglesi arrivarono in Australia, si
spaventarono nel vedere degli strani animali che facevano salti incredibili.
Chiamarono immediatamente uno del luogo (gli indigeni australiani erano
estremamente pacifici) e cercarono di fare domande con i gesti.
Sentendo che l'indigeno diceva sempre Kan Ghu Ru adottarono il vocabolo inglese kangaroo (canguro).
I linguisti determinarono dopo ricerche che il significato di quello che gli
indigeni volevano dire era 'Non vi capisco.'
v.. Che l'80% delle persone che leggono questo testo hanno cercato di
mordersi il gomito!!!!!
CONSIGLIO:
Quando il tuo lavoro ti rompe, e sei sull'orlo della depressione, e niente
va come vorresti, fai cosi’: uscendo dall'ufficio, fermati in una farmacia
compra un termometro rettale Johnson and Johnson' (solo questa marca).
Aprilo e leggi le istruzioni.
Troverai questa frase da qualche parte: ogni termometro rettale Johnson and Johnson' è stato personalmente provato nella nostra fabbrica.
Ora chiudi gli occhi e ripeti ad alta voce per 5 volte:
'sono felice di non lavorare nel reparto controllo di qualita’ da Johnson
and Johnson' !!!!
E, ricordati sempre, che ci sono lavori peggiori del tuo!!!
Tipo questo..
martedì 28 gennaio 2014
Quando..
La seduta sul cesso mattutina ha un
grande valore psicologico per il semplice motivo che facendo scendere la
triturazione del mangime che ha gia’ fatto il giro del piloro scontrandosi con
cistifellea e bile, ti libera da quella sensazione di pienezza. Peccato che per
legge di dinamica ad ogni azione corrisponde una reazione pari e contraria e ne
riassumo una dozzina che sovente capitano quando…
(invito i moralisti a scivolare d’ala per i termini usati anche se gli stessi
sono indicati sul Treccani e sulla carta dei diritti dell’uomo e della donna).
1 - Quando ti accorgi che e’ finito il
rotolo della carta e dopo esserti accorto della mancanza del rotolo, ti accorgi
di esser solo in casa e resti seduto li’ come un pirla, la persona piu’
indifesa dell’universo, ad abbinare santi con animali rischiando l’inferno dopo
la tua probabile futura decuiussagione e pensare sul da farsi.
2 - Quando, dopo esserti lavato il lato
B, prendi coscienza del fatto che in precedenza hai messo la salvietta tra le
cose da lavare senza sostituirla con una nuova.
3 - Quando la carta c’e’, ma sei allo
strappo finale ovvero quello incollato sul cartone del rotolo e allora cerchi
di usarla al meglio, per non restare a due o tre passate dalla fine senza carta
(e finire al punto uno).
4 - Quando la carta c’e’, ma si rompe.
Io non so’ se c’e’ qualcosa di peggio che infilare le dita nel tuo culo sporco
di cacca (forse infilarle nel culo sporco di cacca di un altro, ma e’ piuttosto
improbabile per chi non batte bandiera corsara).
5 - Quando ti pulisci per quaranta
minuti, ma sei sempre sporco. Pulisci, pulisci, pulisci… Ma la carta e’ sempre
dannatamente sporca, come se il tuo culo avesse deciso che, invece di cagarlo,
vuole semplicemente consumarlo, sto stronzo.
6 - Quando finisci, sei sicuro di aver
finito, e mentre ti pulisci devi farne un altro po’…Variazione sul tema… quando
finisci, ti pulisci, ti alzi… e devi farne ancora.
7 -
Quando suona il telefono appena ti sei seduto. E gia’ qui fa’ incazzare,
ma proseguo con le varianti..
8 - Quando suona il telefono appena ti sei
seduto, ti pulisci al volo, di corsa, male, ti alzi coi pantaloni a meta,
inciampi nel tappeto, batti il gomito nello spigolo del luigi KVI’, arrivi al
telefono e smette di squillare. (apro una parentesi.. perche’ subito dopo, telefoni
quelli che ti telefonano solitamente per chiedere se hanno chiamato… tutti
diranno di no. quelli che chiamano piu’ raramente.. anche loro non ti hanno
telefonato… tutti quelli che conosci… nessuno ha chiamato e nessuno ti
telefonera’ mai piu’ durante la giornata e a quelli che ti chiameranno chiederai
“sei tu che hai chiamato prima?” “no, ti chiamo adesso per la prima volta…” ma
allora chi cazzo era? insomma un poltergeist che si manifesta solo quando evacui,
sara’ in dispetto o sara’ la Telecom che vuol incrementare le telefonate?)
9 - Quando ti siedi sul cesso e suonano
alla porta. E in casa ci sta’ nessuno. E tu dici.. Vaffanculo, stavolta faccio
finta che in casa non ci sia anima viva …. E suonano di nuovo. E tu dici ..Che
minchia suonate a fare, se in casa non c’e’ nessuno?. Pero’ ti vengono degli
scrupoli. Magari hanno portato via il buon gnegne’ con l’ambulanza e ti sono
venuti ad avvertire…oppure e’ il pacco che aspettavi da amazon.. Alla terza
suonata cedi, ti pulisci di corsa e male, voli a rispondere pinzandoti l’attrezzo
riproduttivo nella zip… e sono i Testimoni di Geova o uno che ti vuole vendere
saponi e mollette.
10 - Quando sembra che devi cagare un
bue. Spingi come un forsennato ma si blocca tutto dopo un centimetro e tu ti
sforzi e ti fai scoppiare le vene in fronte per farlo uscire tutto. Spingi,
spingi… e “plink”… era lungo due centimetri.
11 - Quando caghi in questi water
moderni, con il buco sotto grande come una piscina, che appena lo stronzo
finisce in acqua piroettando… splash, ti arrivano un centinaio di schizzi di
quella merdosa acqua sulle chiappe. E per giunta devi ancora fare la giunta e
devi passare un altro paio di minuti con questa sensazione orribile di acqua
giallognola che ti scivola sulla pelle.
12 - Quando caghi e il tuo buco del
culo inspiegabilmente si ritrae, tagliando in due uno stronzo, e l’altra sua
meta’ non scendera’ mai piu’. Dovrai consumarla a colpi di carta igienica come
al punto sei.
Chiedo venia per sto post di merda che
avete letto e come disse la Marchesa alzandosi dal cesso… anche questa e’
fatta.
domenica 26 gennaio 2014
Di Eta'..
Sospira un venticello gelido. Sono arrivati i
giorni della merla o e’ gnegne il vicino che si alza di notte ad aprire il box
sottocasa? Chissa’. Meglio mettersi avanti col lavoro dai. Coraggio fratelli e
diamoci da fare e cerchiamo di recuperare la linea persa durante le festivita’
scorse e’ passato ormai un dodicesimo dell’anno e necessita uscire dal letargo,
e anche voi donnine.. forza che e’ l’ora sgranchirsi le membra. Insomma,
recuperare un minimo di fisichino du rol e farla in barba a tutte ‘ste
letterine, schedine, veline, strisciatine che proliferano piu’ degli
champignon. Quelle li crescono di notte. Come i funghetti bianchi nelle piante
d’appartamento. Ti svegli la mattina e trach, ne cucchi due nuove. Quindi ale’
oh oh. Siete grasse? Slandre? Fate schifo perche’ siete simili caciocavallo che
porta Gianni dalla terra dei fuochi? Avete la stessa forma di una pastiglia
Valda del Bisciardi? Strette in punta e larghe in basso? E anche il colore e’
piu’ o meno uguale? Siete mollicce? Gelatinose? Sbudinate? Avete la cellulite a
buccia d'arancia come i muri della tavernetta del Dr.Gally oppure possedete la
carnagione olivastra e durante l’inverno avete preso la forma di un tubo spesso
di carne marrone e da lontano vi scambiano per il kebab appeso nel negozio di
Mohammed di portapila? Insomma. Dire che siete indesiderabili e’ farvi ancora
un complimento? Niente paura a tutto vi e’ rimedio fuorche’ all’Icu. Leggete
attentamente i consigli sulle riviste femminili e vedrete che in un abracadabra
tornerete in forma come la Belen. Cominciamo dalle aste…Prima cosa dovete stare
attente alla colazione. Via il latte con briochina e cornetto, via il caffe’.
Solo un bel bicchierone di acqua tiepida presa nel chiosco del mercato e occhio…
non quella gasata da 5 cents ogni litro e demie ma quella liscia che e’ pure a
gratisse oppure quella della fontana ad orologio davanti al Munipicio. Vi viene
da vomitare? Molto bene. Di prima mattina e’ quello che ci vuole..L’acqua la
mattina idrata... Ma dai? Ma pensa. ‘Sti giornali ne sanno sempre una piu’ di Bonolis.
Scaricate quel rimorchio di tossine e gonfiatevi come borracce. Vedrete che la
trippa ostinata si sciogliera’ come neve al sole…Ma se volete proprio
raggiungere il culmine della colazione benefica aggiungete alla vostra acqua un
po’ di aceto di mele... Ma certo. Magari mettetevi anche in croce e fatevelo
portare dentro ad una spugna possibilmente dal centurione romano di turno. Ma
pensa un po’. Secondo ste riviste uno con un bicchiere di acqua tiepida e aceto
dovrebbe cominciare bene la giornata. Di slancio. Ma dove minchia vivono? Nella
Valdunduna? Io con un bicchiere di acqua in corpo ammesso di riuscire a bere
una cosa che non sia grappa con genziana non arrivo vivo nemmeno al locale caldaia
del teleriscaldamento. Vado giu’ come un pinolo, anzi come un pirla. Io la
mattina devo mangiare il mio bravo caffelatte’ con dentro 4 cucchiai di crusca,
ma non quella da fighetti, quella proprio da dare ai pigs, altrimenti non reggo
fino al pranzo fatto con mela tagliata a petit morceaux e yogurt corretto muesli…Proseguendo coi
consigli leggasi che volendo dentro l'acqua tiepida ci potrete aggiungere altre
cose che rendono molto, molto fighe. La betulla per esempio in quanto acqua e
betulla fanno benissimo. Sti catz..non e’ specificato se foglie o direttamente
segatura di tronco ricavata dal pellet…. Oppure acqua e gambi di ciliegia... Un
toccasana. Un bel boccale di acqua e piccioli e vedrete che corpicino. Ma n’do
cazzo li trovo sti gambi di ciliegia a fine gennaio? E’ una missione ai confini
della realta’ e’ un particolare che pare sia sfuggito a ste riviste. Bon..Deciso
dai oggi e’ domenica contravvengo ai giorni prefissati e butto ste riviste nella
differenziata …e adesso prima della benedizione di Francesco, controllo che ci
sta’ per pranzo oggi… mmm odori di ricchi, vedo costruzioni con porcini, pasta di grano duro, polenta,
voulavent con fonduta e gamberi.. il resto sara' nel frigo, voi fate pure sta dieta e alla mia ci penso
io..devo solo ricordarmi di
mettere al fresco il moesceantonio e con la gabbietta faro’ altre seggiole per
la gioia di Lella.
Diamo una lumata al tempo....
eppure domani dovrebbe Nevicare..
sabato 25 gennaio 2014
Call Centerompicatz.
Well. Io son negato come cucinatore nel senso di
arte culo in aria, l’ultima volta che ho fatto una frittata hanno chiamato i
pompieri per il fumo che usciva dal cucinino e pensare che avevo fatto tutto
per bene, rompendo le uova, togliendole dal guscio prima di sbattacchiarle nei
residui di formaggi e tutti quei vasetti
strani tipo uova di lompo, pate’ di olive zenese e il cren che stavano in
frigo, per poi versarli in padella ovviamente senza mettere burro o cose del
genere.. senza contare poi il caffe’ che
non usciva mai, ho maledetto le guarnizioni e poi il dubbio mi ha assalito e la
prossima volta mettero’ pure l’acqua nella caffettiera. Adesso metto sul gas il
pentolino e mi preparo una bella camomilla, quella la so’ fare. Magari doppia,
in tazza grande. Ci butto dentro tre filtrini, metti che mi parta lo
squinterno. La causa di questo si appella call center. Questa bellissima
invenzione per evitare di far spendere inutilmente soldi allo stato e
incrementare il lavoro precario. Un numero verde, come la bile che ti fa
travasare, un 800 e diosacosa, dove una voce preregistrata ti gnaula la strada
per sbrogliare le tue rogne in un battifumine. Peccato che sia una bufala. Ma
diciamolo una volta per tutte. Il call center non ti facilita un cazzo le cose.
Te le complica. A meno che tu non voglia attivare un servizio, allora in quel
caso la pratica ti scivola via come il burro dell’ultimo tango. Se invece vuoi
lamentare un disservizio, segnalare un impiccio, reclamare un difetto, allora
si scatena la iattura…Se vuole questo digiti uno, se vuole quell'altro digiti
due, se insiste ancora digiti tre e se proprio si e’ messo nel melone di spaccare
i marroni digiti quattro… e avanti cosi’ fino al dieci che alla fine ti succede
come al ristorante quando il cameriere ti elenca il menu’, arriva all'ultimo
dessert e tu non ti ricordi piu’ che minchia ci sta di primo. E schiacci uno, e
poi premi cinque, e dopo clicki quattro e poi pigi sei e poi ti viene da
starnutire, perdi il filo, e devi ricominciare tutto da capo. Ma mondasprigno.
Vien proprio da dire.. Date numeri? Se volessi giocare a bingo, andrei nella megasala di Via Lanzo o testine di vitello. Il mio ultimo match l'ho combattuto con
l'EnelEnergia mercato privato 800.900.860 per via dell’archivio online che funge una sega, e' sempre in lavorazione. Mi sono rimaste le
vene del collo spesse come cavi della batteria. E quando ti risponde l'operatrice?
Tra l'altro dopo ore di sadica attesa ascoltando Vivaldi, scelta musicale
quanto mai azzeccata visto che quattro stagioni sono giusto il tempo che
aspetti prima che qualcuno ti dia retta…Sono Jessica in che cosa le posso esser
utile, mi dica... Jessica potrebbe farmi un..ehmm, mi stia a sentire e cerchiamo una
soluzione a…. Tu illustri il tuo calvaristerio, ma ti accorgi che dall'altra parte del
filo che vorresti usare per strangolarla, la Jessica non ne capisce mezza. Per
lei stai farneticando in aramaico dopo aver fatto il pieno di grappa con genziana. Povera Jessica con la gei. Non ha
esperienza, guadagna una miseria, e poi tutti i suoi neuroni sono occupati a
decidere se comprare su Zalando le scarpe tacco 15 senza voce. Ti lascia con calma finire
la saliva e poi slingua in accento oltreadriaticale …Aspetti un attimo che la metto in linea con un mio
collega che e' un sapone (nel senso che sa molto piu' di essa)... Passa ancora una stagione, si fa’ primavera, nell'attesa tu vai in andropausa,
ed ecco che track, cade la linea. Merdmerdmerd e poi ancora merd. Perche’ lo so
che questa e’ una strategia precisa. Voi callcenteriste ci fate sbattere a
raffica contro un muro di gomma, rimbalzare e ricadere a salto triplo con testicolame avvitato, fino che perdiamo i
sensi e cediamo. Pagando ovviamente. Cari ( non in senso lato ) provider, a questo punto fate cosi’ . Risparmiate anche i soldi di sti
call center. Diteci che dobbiamo pagare sempre e l'ufficio reclami non esiste
piu’. Almeno e’ piu’ serio. Almeno e’ piu' leale e a questo punto faccio come diceva
il nonno..se te lo mettono nel gnau non ti muovere, se vogliono godere che si
muovano loro..oppure come diceva il Dario..io pago e se non mi danno il
servizio..si arrangino.
Ma sta neve arriva o no?
Ma sta neve arriva o no?
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