sabato 31 ottobre 2009

Giochiamo coi numeri

Ecco come giocare coi Numeri e non dite che la Matematica e’ noiosa

Prendiamo in esame i numeri da 1 a 9

123456789 x 9 = 111 .111. 111

123456789 x 18 = 222.222.222

123456789 x 27 = 333.333.333

123456789 x 36 = 444.444.444

123456789 x 45 = 555.555.555

123456789 x 54 = 666.666.666

123456789 x 63 = 777.777.777

123456789 x 72 = 888.888 888

123456789 x 81 = 999.999.999



non e’ finita ora moltiplico l’inizio e la fine



123456789 x 999.999.999



il risultato e’



12345678987654321

venerdì 30 ottobre 2009




OPERA DEGRADATA – NESSUN DIRITTO

Come da Consulente Legale Informatico dell’Avv. Valentina Freudiani

LUCIANA LITTIZZETTO




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Specchio specchio delle mie brame, qual e’ la piu’ pirla del reame? Eccola qua. Con la faccia sbacalita del tonno quando il marinaio gli dice che sta mangiando sua suocera… l’avete vista quella pubblicita’ del cazzo che passava in tv quest’estate? Col marinaio nella cambusa che masticando il tonno in scatola consolava un gruppo di pescioni attoniti dicendo….Son sempre i migliori che se ne vanno…. Una roba cosi’ macabra che faceva venire la pelle d’oca alle anatre… Cosi’ mi sento. Un po’ tonna. Per fortuna che abbiamo visto la Belen salire le scale con quel culetto a mandolino per la gioia dei nostri pirletti. No, perche’ in Italia e’ uno scandalo via l’altro. Non riesci a starci dietro. I politici fanno a gara uno a metterla in quel posto all’altro. E non solo in senso metaforico. Apri gli armadi e piovon giu’ cataste di scheletri. Ormai la mano sul fuoco non la metterei per nessuno.

Le mani piuttosto me le metterei da altre parti. Tipo una davanti e una di dietro che non si sa mai. L’unico su cui giurerei e’ Napisan. Anzi per la verita’ prima erano due. Napisan e Barbapapa’. Mapare che sia saltato fuori un video in cui Barbapapa’ salta sulle piume al Gabibbo. Invece su Napisan son sicura. Lui e’ veramente uno al di sopra delle parti. Anche delle parti del corpo. Quello che stupisce e’ anche dove trovino il tempo. No, dico. Noi che facciamo mestieri piu’ o meno normali siam sempre di corsa. Trafelati. Afana’ (affannati perchi legge da lontano). Noi bagiane non abbiamo neanche tempo di andare a fare la tinta e voi badola di sedervi dal barbiere a farvi fare la barba come si deve. Questi qua, i politici dico, che noi paghiamo profumatamente, invece han del gran tempo da perdere. Delle mezze giornate per coltivare i vizi. Poi ci mancherebbe. Il privato, lo dice la parola stessa, e’ privato...

Uno puo’ fare quel che gli pare. Anche fare l’amore con un rinoceronte o con un palo del divieto di sosta per quel che mi riguarda. E non credo nemmeno che sto gusto per la tromboiserie fuori dai canoni possa interferire sulle prestazioni lavorative. Anzi. E vorrei dire anzi. Forse sei persin piu’ carico. La cosa che stupisce pero’ e’ che quando si rivolgono a noi, i politici, parlan sempre di fiducia. Vogliono la fiducia degli elettori, chiedono la fiducia al governo. Ma come? Proprio voi? Ormai non si fa piu’ niente, neanche una legge sulla stagionatura delle scamorze, senza chiedere la fiducia. Quando l’approvazione di una legge e’ complicata, tocca mettere d’accordo tanti pareri, si rischia di non avere la maggioranza, si chiede la fiducia ed e’ bell’e fatta. Si usa la fiducia come il Guttalax, per costringere il Parlamento a scodellare le leggi senza troppi sforzi, fiducia ad effetto lassativo. Ma scusa. Io credevo che fosse Galbani, che voleva dire Fiducia. Non Cota e Alfano.

Ma come si fa ad andare avanti a colpi di fiducia? A casa mica facciamo cosi’? Non e’ che se tuo marito ti dice …Stasera esco, dove sono i preservativi?.. e tu gli chiedi..dove cazzo vai.., lui ti dice..abbi fiducia...Di solito si discute. Se mai poi gli si mettono le mani addosso e i preservativi in quel posto con tutta la scatola, ti pare? Che poi se vogliamo mettere i puntini sulle I. Se avessero veramente fiducia, farebbero il dibattito in Parlamento e la votazione normale, non ti pare? Invece proprio perche’ non si fidano, fan che mettere la ..fiducia... Perche’ sanno di tradirla loro per primi. Fiducia e non rompete i Maroni. Inteso come ministro e come balle. Allora senti. O la eliminiamo dal vocabolario o, se proprio non riusciamo a governare senza, non chiamiamola piu’ fiducia almeno. Chiamiamola..Votacchio…,il voto a cacchio o votazzo il voto a…..

giovedì 29 ottobre 2009

Mobbing



Non e’ possibile per noi occidentali vivere senza Stress. E’ il sale della vita. Ma come il sale quando e’ troppo puo’ far male. L’interpretazione biologica dimostra che qualunque situazione ambientale viene recepita dal cervello come essere potenzialmente minaccioso e quindi scatta una reazione di allarme per prepararsi ad una risposta adeguata. Reazione che vede intervenire il gruppo composta dall’ipotalamo ipofiso surrenale del sistema nervoso simpatico, con aumento di adrenalina, endorfine e cortisolo. L’attivazione dura fino a quando dura lo stato di allerta e ha in se’ stessa la capacità di autolimitarsi, in quanto l’eccesso di cortisolo in circolo, esercita in feed-back negativo (retro-regolazione) su ipotalamo ed ipofisi, interrompendo la sorgente stessa dello Stress. Lo stress, quindi, e’ una risposta adattiva fisiologica dell’organismo, utilissima in particolari circostanze perche’ affina le capacita’ di concentrazione, di attenzione e di discriminazione percettiva. Puo’ tuttavia indurre varie patologie se gli stimoli sono troppo frequenti e prolungati, oppure se lo stress e’ vissuto con allarme eccessivo. Un evento, infatti, sara’ recepito come stressante secondo un sistema di lettura tutto individuale, che dipende da diversi fattori, quali la propria cultura, esperienza, aspettative dalla vita e lavoro. Esiste una predisposizione psichica particolare, la cosiddetta personalità del tipo “A” descritta come, da marcata ambizione, senso dell’incalzare del tempo, astio latente, desiderio di dominare l’ambiente circostante e metterlo sotto controllo, per cui chi ne e’ portatore vive in uno stato di tensione perenne, attivandosi per ogni situazione che non aderisca perfettamente a quella da lui prefigurata. Un simile soggetto e’ destinato a stress cronico, e ha molte piu’ probabilita’ di patologie (cardio-vascolari, ipertensione del miocardio, infarto del miocardio, gastroenterite, ulcera peptica, colon irritabile, rettocolite ulcerosa, morbo di Crohn, dermatite, psoriasi, depressione, ansia, ridotta capacita’ ad opporsi a virus, batteri, cellule tumorali) di un soggetto con personalita’ del tipo “B”. molto meno competitivo e ambizioso, che prende la vita come viene.

L’ambiente di lavoro e’ quello che piu’ espone allo stress cronico. Oltre ai classici motivi (lavoro ripetitivo, troppo facile rispetto le proprie capacita’ e aspettative; troppo pesante ed impegnativo, al limite delle capacita’ di adattamento.. mancanza di riconoscimenti e carriera; scavalcamento da parte di colleghi meno meritevoli; pendolarismo etc…) da qualche tempo se n’e’ aggiunto un altro, il piu’ subdolo e devastante, che sta assumendo proporzioni preoccupanti, il “Mobbing”; ovvero lo stress di persecuzione psicologica sul posto di lavoro: Il termine proviene da “to mob”, attaccare, usato in etologia per descrivere il comportamento degli uccelli che per difendere il nido volano attorno all’aggressore. Da circa un ventennio si e’ iniziato ad usarlo per indicare gli attacchi da parte di colleghi o datori di lavoro (in questo caso “bossing”) sotto le piu’ varie forme: emarginazione, diffusione di maldicenze, continue critiche, assegnazione di compiti dequalificanti, eccessive richieste, compromissione dell’immagine sociale, molestie sessuali. Lo scopo e’ quello di eliminare una personalita’ divenuta “scomoda”, per ragioni di concorrenza, gelosia, invidia, antipatia, distruggendola psicologicamente e socialmente, in modo da provocarne il licenziamento o, meglio ancora, da indurla alle dimissioni. Il mobbing ha gravi conseguenze sulla salute fisica e psichica.

Sono numerose le vittime, finite in prepensionamento o ricovero in cliniche psichiatriche e buona parte dei suicidi, un statistica indica dal 10 al 20% ha come causa scatenante lo stress da persecuzione psicologica sul posto del lavoro. Ma il fenomeno ha pesanti conseguenze anche sulla collettività: ogni lavoratore “mobbizzato” costa il triplo del suo salario per la ridotta produttivita’ di lavoro, per il prezzo sociale e familiare della sua depressione, per i farmaci e per l’eventuale ricorso alla magistratura. Sempre la statistica indica questa aggressione psicologica sul 20% dei lavoratori. In Italia, secondo le associazioni nate per combattere il fenomeno, sarebbero coinvolti un milione e mezzo di lavoratori. In Svezia e Germania la legislazione riconosce al lavoratore, l’invalidita’ psicologica derivante dall’aver subito forme di mobbing, includendo l’evenienza tra le malattie professionali. In Italia il mobbing e’ entrato nella giurisprudenza del lavoro dopo la sentenza del Tribunale di Torino del 16 Novembre 1999, che ha riconosciuto il “danno biologico” sotto forma di grave depressione in cui era caduta una lavoratrice per i ripetuti maltrattamenti del caporeparto; il datore di lavoro e’ stato condannato ad un risarcimento in denaro, avendo egli l’obbligo, secondo l’art. 2087 del Codice Civile, di tutelare l’integrita’ fisica e morale dei propri dipendenti.

Da non trascurare il Mobbing che si riscontra in eta’ scolastica e tra le mura domestiche con notevole incidenza del rapporto genitori figli, oggetto del prossimo post.

Giusy la Bancaria





La mia pseudo amica Giusy anzi la moglie del mio amico Roberto, quella che sonneggia in banca nel senso dormitorio e che dona consigli nel segno del “dalla Giusy mi guardi Iddio che dai nemici mi guardo io” ha deciso di dieticizzarsi considerato che la sua cellulite ha raggiunto il livello di guardia, anzi lo ha superato con tracimazione da temporale tropicale.

La Giusy bancaria leggendo una rivista che anticipa l’esposizione del corpo estiva, ha iniziato una dieta a punti anzi a zone e cosi’ e’ ingrassata di tre kg solo nelle caviglie, ora ha il collo del piede che si adatta ai pantaloni zampa d’elefante che fortunatamente sono ritornati come uso dagli anni settanta e ha un culo che si adatta alla poltrona del mio Boss. Ormai sembra un ammasso di lipidi la poveretta e di conseguenza in amore viaggia male ed e’ per quello che elargisce consigli sbagliati tali da essere licenziata se solo si sapesse il suo operato anti nazionale. Lei a dispetto di altri che cercano il benessere della Nazione facendo introitare moneta estera segue la moda masochista di rifiutare chi vuole dare dei soldi per il benessere suo e del suo datore di lavoro bancario. Lei inoltre ha avuto solo delle collisioni sentimentali, tamponando un paio di anime qua e la, ma si e’ risolto tutto in un fidanzamento lampo con un mio amico mostro di un’idiozia estrema che non ha considerato bene con chi si stava accasando. Povera Giusy, pensare che mesi fa era andata da una medium per conoscere il suo spirito guida. Seduta spiritica (lei su due sedie). La medium stramazza in trance con la voce di Rosario che imita il parlamentare spiritato, parla a spizziconi e la informa che il suo spirito guida e’ un capo indiano e che lei nella vita precedente e’ stata apache. Anzi per la precisione pellerossa. Cosa credibilissima in quanto la Giusy e’ sempre leggermente bordeaux per via di un eczema topico che la costringe a grattarsi tutto il giorno e anche alla notte non e’ da meno, lei si alza al mattino e toglie con l’aspirabriciole dalle lenzuola due etti di pelle strappata (l’altro etto le rimane sotto le unghie). Comunque essere consapevole di quanto la medium le ha rivelato, la eccita in maniera folgorante e con un’autosuggestione da oscar, comincia a parlare con la petunia, la malvarosa, va nei giardinetti e abbraccia le rubinie, bacia le gardenie e fa amicizia con due pini marittimi pero’ si trattiene dal bere a colazione il concime chimico per le piante Crescita Miracolosa. In piu’ si convince che qualche segnale della sua anima apache l’ha sempre avuto. Primo perche’ le piace camminare scalza (non trovando scarpe adatte)..secondo perche’ quando sbadiglia fa sbadigli sonori modulati mettendo ad intermittenza la mano davanti alla bocca cosi’ guarda… Ahhh.. Ahhhmmmm sput sput (bava che le scende da quel cesso di bocca).

Succede pero’ che qualche giorno fa, decide di ritornare dalla medium considerato che la stessa ha avuto gli arresti domiciliari, e dato che la vita di Giusy non e’ migliorata, sia per altri tre kg presi corporei, sia perche’ non ha avuto rapporti se non quelli in chat quando si e’ finta anoressica col nick teladogratis ed insomma la sua vita non e’ cambiata granche’. La Medium ovviamente col cazzo che la riconosce e ricade in trance dopo essersi premurata che la quota visita era coperta, la informa stavolta, sempre con la voce fiorellana imitante sempre il parlamentare, che il suo spirito guida e’ un cortigiano del settecento (lei aveva capito artigiano con la “seicento” alias macchina utilitaria della Fiat) e comunque lei nella vita passata era stata una strega arsa sul rogo. Nientemeno. Doppio salto mortale carpiato in avanti con avvitamento. Spiazzante. Ho dovuto intervenire io. Le ho regalato una scopa di saggina alta fin quasi al soffitto e poi le ho dato il colpo di grazia e al raduno delle donne emancipate quelle che si mettono a tette al vento, l’ho invitata ad una grigliata a base di uccelli italiani che sono quelli che le auguro di prendere nel posto dove non batte il sole dimodoche’ uno sprone godereccio le fara’ evitare di commettere errori causati da quella sua forma di gelosia e vuoi vedere che queste salsicce cotte sul barbeque le faranno da spirito guida o quanto meno da spirito foglio rosa?

mercoledì 28 ottobre 2009

Goglogo.. fate attenzione






Durante una delle mie navigazioni quotidiane mi sono imbattutto in un sito che dovrebbe essere catalogato come “malicious”, ma che invece è ritenuto sicuro da diversi filtri, fra cui il siteadvisor online di McAfee.

Goglogo.com(non visitatelo) e' un sito che offre la possibilità di creare una pagina clone di Google personalizzando il contenuto testuale del logotipo. Molto carino se non fosse per il fatto che ogni pixel della pagina al mouse-over apre un pop-up.

Se siete forniti di un blocco pop-up nel vostro browser allora vedrete comparire la barra di segnalazione con il contatore dei pop-up bloccati che gira come il contapunti di un flipper. Se invece avete il blocco pop-up disattivato o non ne avete uno il risultato sarà l’apertura a raffica di finestre del browser fino al definitivo crash.

Fate quindi attenzione e se notate l'antivirus nella foto lo considera abile insieme ad altri..quindi occhio...

Genesi..la vera storia secondo Demetrio..






Penso ad un futuro in cui l’umanita’ sara’ bisessuale. Il sesso sara’ gesto di affetto e non destinato alla procreazione. Mi ricordo un libro di una donna di cui non ricordo il nome , che citava l’impossibilita’ di scegliere con chi e come avere rapporti sessuali, il sistema era questo ed era sotto regole ben precise e cioe’ ai soli uomini era concesso di avere rapporti da adulti con maschi piu’ giovani mantenendo ruolo attivo. Raggiunta la maggiore eta’ gli adolescenti abbandonavano il ruolo passivo ed ecco qui che l’attivita’ bisessuale era dimostrata..per le donne invece solo il ruolo di moglie e madre, l’amore coniugale che conviveva con quello per altri uomini era fatto diverso..in greco chiamato “filia, ovvero all’eros godereccio. Quindi i greci erano chiaramente bisex per questa attitudine del maschio grande di avere tra le braccia ..si fa per dire..il maschio piccolo anche perche’ da piccolo forse aveva provato l’eros che poi in futuro avrebbe ribaltato su altri piu’ giovani.

Il prezzo che stiamo pagando per l’evoluzione della specie che e’ quello che nasce della ricerca della parita’ dei sessi ed e'una maggiore liberta' dagli stereotipi e dai pregiudizi. Recentemente le donne hanno assunto ruoli sempre piu’ attivi nella societa’ e questo porta con se’ un'attenuazione delle differenze sessuali. Avremo un futuro di uomini meno virili e donne piu’ mascoline. La specie umana si va evolvendo verso un modello unico, le differenze tra uomo e donna si attenuano ..l'uomo, non dovendo piu’ lottare come una volta per la sopravvivenza, produce meno ormoni androgeni diventa calvo e senza palle i denti servono solo a bellezza sempre piu' allineati e sempre piu' bianchi e quindi i canini si accorciano, la donna, anche lei messa di fronte a nuovi ruoli, meno estrogeni e gli organi della riproduzione si atrofizzano ed e' per quello che si sparano silicone nelle parti che stanno scomparendo. Questo, unito al fatto che, tra fecondazione artificiale e clonazione, il sesso non e’ più l'unica via per procreare, finira’ col privare del tutto l'atto sessuale del suo fine riproduttivo. Il sesso restera’ ma solo come gesto d'affetto, dunque non sara’ piu’ cosi’ importante se sceglieremo di praticarlo con un partner del nostro stesso sesso. Platone affermava che l’ amore finalizzato alla procreazione era quello dei corpi, quello animalesco mentre quello per i fanciulli era piu’ nobile perche’ volto alla procreazione delle anime. Quindi la tesi di chi utilizza il senso o sentimento verso la persona piu’ giovane non finalizza una procreazione ma un’evoluzione nobile che e’ quella del sentimento dell’anima. Provate a ragionarci sopra e concludo con una frase della Genesi 2,18..

E il Signore Dio disse… non e’ bene che l’uomo sia solo. Fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormento’.. gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio plasmo’ con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo. Allora l’uomo disse.. questa volta essa e’ carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. La si chiamera’ costola perche’ all’uomo e’ stata tolta.. forse non e' cosi'.... qui esce la parte non seria o quasi..

Premetto che la donna o pseudotale fu tratta da una costola di Adamo.. non fu tratta dalla sua testa per governare su di lui, ne’ dai suoi piedi per essere da lui calpestata,ma dal suo fianco per essere uguale a lui, da sotto le sue braccia per trovare in lui protezione, da vicino al suo cuore per essere da lui amata.

E poi chi dice che Eva fu’ la prima donna? Allora continuo e la storia e’ andata in questo modo.. o almeno credo dalle letture varie nelle diverse religioni.

Gli ebrei scrissero un libro sacro, la Bibbia e raccontano che in Babilonia la grande Dea in si chiamasse Lilith. Nel primo capitolo della Genesi, nella sua forma piu’ antica, Dio, o, forse, gli Dei diedero origine al creato. Gli uomini furono creati insieme, maschio e femmina e per ora limitiamoci a questi due, Adamo e Lilith.

Il settimo giorno, mentre l’energia divina della creazione riposa sindacalmente, Adamo e Lilith scopano. Lilith si becca Adamo, che e’ sdraiato sopra di lei nella posa del missionario. Piu’ tardi Lilith dice ad Adamo…La prossima volta scambiamo le parti, e io sto' sopra nella posa... Adamo maschilista convinto risponde secco di NO e Lilith incazzata.. Perche’ no, dal momento che siamo stati creati uguali… Adamo ribadisce il suo no e Lilith decide di andarsene senza nemmeno voltarsi. Va' lungo le rive del Mar Morto, dove abitano scorpioni e serpenti e veleni. Adamo fighetto va' a lamentarsi da Dio e stringo la storia Lilith viene maledetta… i figli che lei scodellera’ moriranno sempre, perche’ a lei non e’ dato partorire vita, ma solo morte. E Lilith si trasforma nella regina delle streghe e abita l’oscurita’ di Lucifero.
Nel secondo capitolo della Genesi, piu’ recente, le cose si trasformano.. Lilith scompare nel nulla e di lei rimane solo un fantasma e appare Eva, la donna creata dalla costola di Adamo, la donna che non mette in discussione la posizione dell’uomo. Ad Eva resta il compito di introdurre l’oscurita’ nella vita umana, con quella cazzata di dar retta al serpente e mangiare la mela. E da allora il detto puttana Eva… insomma, avevamo il mezzo di non lavorare, non fare guerre, non ammalarci e per sta stronza affamata di mele ci siamo giocati tutto.. vabbe' arrivederci figli di Eva…

domenica 25 ottobre 2009

Robinia (acacia o gaggìa) invadente

In linea coi Film del tipo “invasione dallo spazio” , faccio una considerazione sulla “invasione delle robinie”..e’ un’emigrazione botanica importata dalle Americhe e sono le piante piu’ comuni che assieme al mais, patate e peperoni sono diventate solide presenze nelle nostre terre. Queste piante sono considerate invasive, ma io dico che senza queste come avremmo fatto ad arginare i nostri greti dei fiumi che scendono dalle valli e questo loro compito diventa sempre piu’ difficile causa il clima che diventa sempre piu’ caldo e da umido il terreno diventa asciutto e indebolisce queste “creature” e i boschi stanno sparendo grazie anche alla mano dell’uomo che fa pulizia per costruire e poi si lamenta se viene sommerso dal fango dopo una pioggia.. la natura si ribella e queste frane e smottamenti sono ormai normali dove hanno castigato olmi e messo in difficolta’ castagni e cosi le robinie hanno trovato il loro futuro in mezzo a questi spazi vuoti. Queste salgono sino ai 2.000 metri del sestriere e si vedono gia’ in mezzo ai larici e pini di montagna. Ma non si fermano ai monti e le troviamo al mare vicino agli scogli e la loro aggressivita’ le fa considerare come gli unni botanici ed ecco l’invasione delle robinie. Ma questo invasore e’ positivo considerato il loro legno che da bellissima brace quando ‘ arso e che ha contribuito a scaldare i camini senza consumare petrolio e che dire dei fiori, bianchi e profumati danno pollini che le nostre api succhiano e ci riforniscono di miele buonissimo..non dimentichiamo le foglie che i nostri conigli amano a dismisura e per chi mangia carne ne assapora la qualita’. Ora una considerazione, Robinia va in simbiosi con Robin il famoso botanico che rubava ai poveri per dare ai ricchi al servizio di Enrico IV il re Francese (e non viceversa come fa un politico da noi)..quindi vediamo l’invasione come benevola e non stoltamente indicata come fastidio, quasi odio per la pianta, questa non deve essere vittima di stolta pulizia etnica e del resto si sa che il troppo successo da fastidio, enorme fastidio.

sabato 24 ottobre 2009

Halloween

" LA LEGGENDA DI JACK O' LANTERN "

Il Nonno Vi racconta la nascita del Mito della ZUCCA INTAGLIATA

Tanti e tanti anni fa, viveva in Irlanda un vecchio fabbro di nome Jack, ubriacone col braccino corto, e che costui, la notte di HALLOWEEN, aveva incontrato per caso in un Pub sottocasa il Diavolo, venuto per reclamare la Sua Anima ..da qui il detto merindio “l’anima de li …suoi”
L’ubriacone stava per cadere nelle mani di Satana, quando con un colpo di culo, riusci’ ad imbrogliarlo facendogli credere che gli avrebbe dato la sua anima in cambio di un' ultima cannata o bevuta qualdirsivoglia : il Diavolo un poco rimbambito, allora, si trasformo’ in una monetina da sei pence per pagare l'Oste, ma Jack furrrrrbo e veloce oltre che tracannatore riusci’ a farla scivolare nella propria tasca, dove conservava sempre una croce d' argento .. e fu’ cosi’ che Satana non pote’ piu’ tornare alla sua forma originaria .. e a quel punto dovette scendere a compromessi con
Jack il quale, quando era pieno esprimeva il massimo di se e riusci’ a stipulare un altro patto con Lui … lo avrebbe lasciato andare solo se, per almeno 10 anni, non fosse tornato a reclamare la sua Anima .....(poi che cazzo se ne faceva di sta anima.boh)
Il Diavolo accetto’…Dieci anni dopo, s'incontrarono di nuovo e per non farla lunga, Jack, sempre con uno stratagemma, riusci’ a sottrarsi al Potere del Principe delle Tenebre ed a fargli promettere che non lo avrebbe cercato mai piu’ .. il Demonio, che si trovava in una situazione veramente difficile, non pote’ far altro che accettare .....
Quando, alla fine Jack mori’, non fu ammesso, a causa della sua vita dissoluta, nel Regno dei Cieli e fu costretto a bussare alle Porte dell' Inferno.. il Diavolo, pero’, che aveva dato la sua parola che non lo avrebbe mai piu’ cercato, lo caccio’ in malo modo tirandogli dietro un tizzone infernale incandescente .....
Jack se ne servi’ allora per ritrovare la strada giusta e, affinche’ non si spegnesse col vento, lo mise al riparo dentro una delle Rape che teneva per sfamarsi .....

La Leggenda dice che da allora Jack vaghi con il suo tizzone ardente, in attesa del Giorno del Giudizio ( da qui il Nome di Jack O' Lantern - Jack e la Sua lanterna ) e simboleggi le anime dannate ed erranti .....

Quando gli Irlandesi, in seguito alla Carestia del 1845 , abbandonarono il loro Paese e si diressero in America, portarono con loro questa Leggenda e, poiche’ le Rape in America non erano cosi’ diffuse come in Irlanda, le sostituirono con le piu’ comuni ZUCCHE .....
Da allora la ZUCCA INTAGLIATA con la faccia del Vecchio Fabbro ed il Lumino all' interno, divenne il Simbolo piu’ famoso della ricorrenza di HALLOWEEN ! Il brutto della storia che pure noi Italici scimmiottando gli oltre oceanici del nuovo mondo festeggiamo questa ricorrenza, insomma per fare festa noi appoggiamo anche lo sciopero delle vulvivendole e voia de lavora’ sartame addosso..

venerdì 23 ottobre 2009

Il Corriere

C’e’ oggi in Italia un nuovo soggetto che influenza e condiziona indebitamente la vita dei cittadini, questo soggetto e’ il Corriere.

No, non fraintendetemi, non sto portando un ennesimo attacco alla liberta’ d'informazione (non sono stato colto da improvvisi deliri d'onnipotenza!) e non mi sto riferendo al «Corriere della Sera», ma al Corriere, quello che ci consegna i pacchi a casa. Perche’ allora uso la maiuscola? Ma e’ semplice, perche’ al Corriere si deve portare il massimo rispetto.. nell'epoca dell'e-commerce, degli acquisti in rete e della privatizzazione dei servizi postali, la possibilita’ di ricevere cio’ che abbiamo ordinato dipende da Lui, dalla sua benevolenza e, naturalmente, dalla deferenza con cui a Lui ci relazioniamo.

Tu acquisti un televisore su internet (ma anche se lo compri in un negozio devi spesso aspettare che il Corriere lo consegni al punto vendita) e ti metti in paziente attesa. Dicono che nell'ex Germania Est per avere una Trabant (le mitiche macchinine simili alla Bianchina di Fantozzi) ci volessero sette anni dal momento dell'ordine; per gli oggetti comprati in Rete accade spesso la stessa cosa.

Quando la pazienza comincia a difettare, chiami il call-center e ti senti rispondere: «Dipende dal Corriere». Allora chiedi cortesemente di avere il numero telefonico del Corriere e ti viene opposto un garbato, ma netto rifiuto…Mi dia piuttosto, il suo numero di cellulare, la faccio chiamare io dal Corriere…

Avete capito? Il Corriere e’ come un ministro a un vertice internazionale.. non puo’ essere disturbato. Il suo numero e’ più segreto di quello di un agente Cia. Tu non puoi chiamarlo, ma Lui puo’ chiamare te, a qualsiasi ora. Quindi il tuo cellulare deve essere sempre acceso perche’, per usare un riferimento evangelico, il Corriere e’ come lo sposo che giunge all'improvviso nella notte, solo le vergini savie e preparate possono incontrarlo, quelle stolte ce l'hanno in un piede.

Ma il Corriere e’ anche avaro di parole, non ti chiama, ti manda un Sms: ..Consegna tv domani ore 10.34.. Ma come domani? Io sono al lavoro, sono un chirurgo che opera a cuore aperto! Tenti una trattativa..E’ possibile trovare un'altra data? .. Risposta…Martedi’ 13 marzo 2014, ore 15.27... Allora ti arrendi. Ci sono delle priorita’.. Ubi major… I pazienti possono aspettare, il digitale terrestre no.
Beati quelli di Star Trek che avevano il teletrasporto, noi abbiamo solo i trasportatori di tele.

Facebook Ergo Sum





Ed ecco che la lingua morta e’ risorta in Facebook che ha inseritola propria versione in latino, dando vita ad un progetto sicuramente non normale all’era dell’uso delle K e degli acronimi(xke’, cki 6, TVB etc) e che gli studenti o ex studenti non potranno non curiosare tra una versione e un’altra.

Portare una lingua “morta” sul web non e’ certo semplice, occorre tradurre in parole antiche significati totalmente nuovi. Ed e’ cosi’ che il “poke” diventa “puncti“, l’homepage diventa “domus“, la posta diventa “epistulae“, le notifiche “nuntia“"A cosa stai pensando?" e’ sostituita da "Quid cogitas?"” Natalis” nei compleanni ” Colloquium” al posto di "Chat"., mentre lo “status” rimane tale e quale anche a vari secoli e molte tecnologie di distanza.

Quindi fansettiggiatemi con “Stultorum infinitus est numerus” o sempre da tuentinain esiste il rinnovato “Delenda est” e ricordatevi che “ errare humano est, togo29 autem ovest”

Ehmm..

Come impostare Facebook in Latino?
Ite in una qualsiasi pagina di Facebook dopo aver effettuato In basso a pie’ di pagina cliccate sul link della lingua impostata (in genere Italiano). Selezionate lingua Latina.

Se poi non vi gusta basta rieffettuare la veloce operazione e reimpostare l'italiano.

Ma sara' vero?

Ma sara’ vero ?
Allora e’ proprio vero, amore mio,
dimmi se questo e’ tutto vero.
Quando questi occhi scagliano i loro lampi
le oscure nubi nel tuo cervello
danno risposte tempestose.
E' vero che le mie labbra sono
come il boccio del primo amore?
Che la terra, come un'arpa, vibra
di canzoni al tocco dei miei piedi?
E' poi e’ vero che gocce di rugiada
cadono dagli occhi della notte
al mio apparire e la luce del giorno
e’ felice quando avvolge il mio corpo?
E' vero, si e’ vero che il tuo amore viaggio’
per spazi e tempo in cerca di me?
Che quando finalmente mi trovasti
il tuo nascosto desiderio
trovo’ una pace perfetta
nel mio modo di parlare
con i miei occhi, nelle mie labbra
e nei miei pensieri?
E dimmi infine se e’ proprio vero
che il mistero dell'infinito
e’ scritto nel mio destino.
Dimmi, amor mio, se tutto questo e’ vero.

Alla fine...




Alla Fine...

Alla Fine della strada,
non c'e’ la strada
ma il traguardo.
Alla Fine della scalata,
non c'e’ la scalata
ma la sommita'del monte.
Alla Fine della notte,
non c'e’ la notte
ma l'aurora.
Alla Fine dell'inverno,
non c'e’ l'inverno
ma la primavera.
Alla Fine della disperazione,
non c'e’ la disperazione
ma la speranza.
Alla Fine della morte,
non c'e’ la morte
ma la vita.
Alla Fine dell'umanita’,
non c'e’ l'uomo
ma Dio.

giovedì 22 ottobre 2009

PV


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Windows 7 (il ritorno)



Per fare piacere al Bill che mi ospita sui suoi spazi metto notizie su Windows 7 che del resto troverete sui motori , io le ho rilevate da "webnews".

Chi avesse intenzione di acquistare Windows 7 si troverebbe di fronte ad almeno due domande: quale versione scegliere e, nel caso sia stato acquistato nella versione in scatola o scaricandolo da Internet, come installare il sistema sul nuovo computer, magari conservando dati, impostazioni e programmi. In questo articolo cercheremo di chiarire tutti i dubbi relativi a questi due aspetti non secondari del passaggio al nuovo sistema di Microsoft.

Chi non avesse già Windows 7, e volesse dare comunque un'occhiata alle nuove funzioni, può usare la versione di prova in versione Enterprise, identica alla Ultimate, che può essere scaricata e provata gratuitamente per 90 giorni sul proprio Pc. Indirizzata a professionisti IT o aziende, è distribuita in versione a 32 o 64 bit e in diverse lingue, tra cui non l'italiano. È però facile modificare, dopo l'installazione, tutta l'interfaccia nella nostra lingua attraverso gli aggiornamenti di Windows Update.


Quale versione scegliere?

Windows 7 viene venduto in sei versioni differenti che, per il normale consumatore, si riducono tuttavia a tre: Home Premium, Professional e Ultimate. Le versioni Starter, Home Basic e Enterprise sono dedicate a pubblici o mercati specifici e non dispongono di una versione retail acquistabile in negozio o online. La Starter è progettata per essere pre-installata su alcune versioni di Netbook, la Home basic è destinata ai mercati emergenti, mentre la Enterprise sarà venduta solo ad aziende con accordi di licenze multiple.

Le caratteristiche delle versioni principali sono, diciamo così, scalabili: la Professional ha tutte le funzioni della Home Premium più alcune altre indirizzate per gli ambienti di lavoro, la Ultimate ha tutte le funzioni della Professional più alcune altre. La più appetibile per chi utilizza il computer a casa è sicuramente la Home premium: ha un prezzo minore, offre tutte le novità principali di Windows 7 (gruppi home, interfaccia rinnovata, nuove funzioni Aero, le raccolte, la nuova taskbar e così via) e i programmi già presenti in Vista, compreso il Media Center.

Chi utilizza il computer al lavoro dovrebbe scegliere invece la Professional che permette il collegamento a domini Microsoft, permette il backup su dispositivi di rete e la cifratura del disco rigido con il filesystem EFS. La versione Professional è consigliabile anche per l’installazione su computer portatili, fosse anche solo per la funzione che permette di leggere i file condivisi in rete su altri computer anche quando non si è collegati fisicamente alla rete (modalità file offline).

La versione Ultimate include i software di crittografia "al volo" Bitlocker e Bitlocker to go per hard disk e penne USB e una serie di funzionalità dedicate alle aziende: AppLocker, che consente agli amministratori di una rete aziendale di controllare i software installati sui PC, e DirectAccess, uno strumento per connettersi in sicurezza alle risorse aziendali dall’esterno dell’ufficio. La Ultimate è anche multi-lingua: scaricando appositi pacchetti da Windows Update è possibile cambiare la lingua dell'intera interfaccia, compresi menu, finestre di dialogo e così via. La modalità Windows XP, che consente di aprire programmi per Windows XP all'intero di un ambiente virtualizzato, è presente solo nelle versioni Professional e Ultimate.

Le versioni segnate con la lettera N che compaiono in alcuni negozio sono le stesse versioni originali, vendute allo stesso prezzo, ma senza il Windows Media Player: è una procedura adottata da Microsoft in ossequio ad una vecchia decisione della Commissione europea che la obbliga a mettere in vendita delle versioni senza il media player ma, paradossalmente, senza obbligarla a ritirare le versioni tradizionali, quelle con il media player installato.


32 o 64 bit?

Tutte le versioni di Windows 7, ad eccezione della Starter, sono disponibili in versione a 32 o 64 bit. La principale differenza fra le due versioni è, in termini non tecnici, la quantità di memoria che possono supportare i due sistemi: quelli a 32 bit leggono solo i primi 4 GB della memoria di sistema (che si riducono a 3,50 disponibili), ignorando i restanti. In altre parole: se si possiede un computer con più di 4 GB di Ram, e un processore compatibile, si deve scegliere una versione a 64 bit. Le uniche controindicazioni nello scegliere questo sistema sono da cercare nelle incompatibilità con vecchi software o driver (molto vecchi) e nella possibilità che alcune applicazioni scritte per sistemi a 32 bit mostrino dei rallentamenti.


Installazione pulita o aggiornamento?

Sia che si acquisti una versione completa, sia che si acquisti una versione di aggiornamento, sono due le possibilità che Windows 7 offre durante l'installazione: installazione pulita (chiamata "personalizzata") o installazione di aggiornamento. La prima va eseguita quando si desidera eliminare tutti i file e le impostazioni del sistema precedente o quando si installa Windows su un disco già formattato. La seconda quando invece si desidera conservare programmi, file e impostazioni. In entrambi i casi è consigliabile eseguire un'analisi preventiva del Pc con il Windows 7 Upgrade Advisor per verificare se le sue caratteristiche siano compatibili con Windows 7.

Il metodo di aggiornamento non è per tutti: funziona solo se si passa da una qualsiasi versione di Windows Vista a Windows 7 Ultimate o quando si passa da Vista Home premium a 7 Home premium o da Vista Business a 7 Professional (non si può, in altre parole, eseguire l'aggiornamento da Windows XP o, per esempio, passare da Vista Home premium a 7 Professional). Per eseguire l'aggiornamento basta inserire il Cd di Windows 7 in un computer con Vista e, nella procedura di setup, scegliere l'opzione Aggiornamento. Preparatevi ad una lunga attesa: questo tipo di installazione porta via in media un paio d'ore e a volte più.

Chi avesse Windows XP dovrebbe invece per forza eseguire una procedure di installazione pulita, cancellando cioè tutte le impostazioni, i file e i programmi e reinstallando il sistema. In questo caso si può tuttavia eseguire un backup di quanto contenuto nel Pc, ad esclusione dei file di sistema e dei programmi, attraverso il programma Trasferimento dati Windows presente nella cartella support / migwiz del Dvd di Windows 7. Il backup dovrà essere poi ripristinato al termine dell'installazione del nuovo sistema. Sul sito di Microsoft sono riportate istruzioni dettagliate sul procedimento.


Dove acquistare?

Oltre alle classiche opzioni di acquisto in negozi tradizionali o online, Windows 7 può essere acquistato anche in versione elettronica dal Microsoft Store. Al termine dell'acquisto sarà possibile scaricare un file, in formato ISO, che potrà poi essere masterizzato su un Dvd o su una chiavetta USB. Allo stesso prezzo, facendo clic sulla piccola freccia che compare accanto al pulsante Acquista o direttamente dal carrello, sarà possibile ricevere per posta anche un disco tradizionale di backup. Va ricordato che i prezzi del negozio online di Microsoft sono gli stessi consigliati dall'azienda. Su altri negozi, come ad esempio su Eprice, è possibile trovare le stesse edizioni di Windows 7 con sconti anche del 15/20 per cento.


I prezzi consigliati

Windows 7 viene venduto in versione aggiornamento o in versione completa con una sostanziale, almeno nella versione Home premium, differenza di prezzo. La versione di aggiornamento può essere acquistata da chi possiede una licenza regolare di Windows Vista o Windows XP. Sono previsti anche prezzi speciali per chi passa da una versione di Windows 7 ad una superiore attraverso la funzione Windows Anytime Upgrade. In Italia, purtroppo, non sono previste le offerte scontate per studenti o per le famiglie che invece sono commercializzate negli USA e in alcuni paesi europei tra cui Germania e Francia.

Tabella 1: i prezzi di Windows 7
Versione Prezzo
Windows 7 Home Premium € 209
Windows 7 Home Premium aggiornamento € 129
Windows 7 Professional € 329
Windows 7 Professional aggiornamento € 299
Windows 7 Ultimate € 339
Windows 7 Ultimate aggiornamento € 319
Da Win 7 Starter a Home Premium € 79
Da Win 7 Home Premium a Professional € 189
Da Win 7 Professional a Ultimate € 209


Le edizioni a confronto

Infine una tabella riepilogativa sulle funzionalità che offrono le varie edizioni di Windows 7.

Tabella 2: le edizioni di Windows 7
Caratteristiche Home premium Professional Ultimate
Nuove funzioni desktop X X X
Interfaccia Aero X X X
Media Center X X X
Riproduzione e creazione DVD X X X
Gruppo Home X X X
Modalità Windows XP
X X
Connessioni al dominio di rete
X X
Connessione desktop remoto
(in ingresso)

X X
Backup su rete
X X
Crittografia del file system
X X
Bitockerl e Bitlocker to go

X
Supporto multilingua per l'interfaccia

X

Windows 7 taroccato




Giovedì 22 Ottobre - oggi ci sarà la conferenza di presentazione per il lancio di Windows 7, ma brutte notizie per il Bill in quanto in Asia non stanno con le mani in mano e sulle bancarelle di Shanghai sono gia' apparse le le copie taroccate di Windows 7.

I cinesi quindi, a una settimana dal lancio ufficiale, possono gia' acquistare un cd con Windows 7 alla modica cifra di 3,14 dollari. In Europa il sistema operativo sarà venduto a 120 euro. Non e' una novita' ed e' risaputo che in cina l'80% del software venduto in Cina l’anno scorso era piratato.

Microsoft per correre ai ripari ha tagliato i prezzi in Cina, tanto che il software viene venduto intorno ai 64 dollari ma i Cinesi non sono tanto pirla da spendere cifre che danno lo stesso risultato delle taroccate.

Gli esperti di Bill pero' sono ottimisti: in Cina la pirateria diminuisce anno dopo anno, e questo grazie a una riduzione dei prezzi da parte dei produttori e anche al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione e alle campagne educative.

Nel frattempo i cinesi possono acquistare l'ultima versione di Windows per pochi dollari e senza mettere link andate sui motori e troverete le suddette copie, ma voi fate i bravi e spendete i 120€ o al max fatevi spedire quelle da 64$ (42€) dalle amiche cinesi no?.

AVG 9 Free Ott.2009 in Italiano




A pochi giorni dal rilascio di AVG 9 Pro, a pagamento, arriva AVG 9 Free, la

versione gratuita del noto software antivirus, totalmente rinnovato ed aggiornato, nella grafica e nelle funzioni.

AVG Antivirus 9 riconosce virus, malware, rootkit e trojan dannosi per il computer e per la privacy, inoltre integra un filtro per proteggersi dal phishing e LinkScanner, uno strumento che segnala i siti dannosi ogni volta che entriamo in una pagina poco sicura. Il motore di scansione e' affidabile e rispetto alle vecchie versioni del programma, ancora piu' veloce e leggero, per non appesantire il computer. L'interfaccia grafica ha subito diverse migliorie, appare ora piu' snella ed ordinata, meno rozza, se vogliamo.

AVG Antivirus 9 e' gratuito per uso personale e supporta il nuovo Windows 7. Naturalmente il software funziona anche su XP e Vista. Il programma e' tradotto in italiano, il file di installazione pesa circa 70 MB.

Rispetto al Kaspersky che avevo sotto a pagamento ho notato una celerita' di apertura programmi di un buon 30%, questa volta AVG ha fatto le cose per bene, ho tentato di spararmi un virus e mi ha chiuso immediatamente i programmi aperti, mi sono incazzato ma poi dopo aver letto l'avviso me li ha riaperti mantenendo tutto quanto al prestack.. pesa meno rispetto alla versione beta che era di 123MB..
Se non sei riuscito a scaricare il programma ..

mercoledì 21 ottobre 2009

PV e varie...


al Vener PV e il resto.. magnify





Fuorilegge


Umbelicus



Abbiamo aspettato l'autunno per verificare se la bella cosa andasse ancora avanti, Si', va avanti, la sola differenza rispetto all'estate consiste nel fatto che adesso bisogna fare un po' di attenzione per vederla, per scoprirla sotto abiti pesanti, indossati per strada e tolti non appena si arriva in locali, in zone riscaldate, dove possiamo tendere voyeuristici agguati. Trattasi dell'ombelico in bella vista di ragazze e anche donne over 16 e under 30. Lo stesso ombelico che mai come l'estate scorsa e stato esposto a tutti i venti di occhiate, di pensieri, di brame, continua ad essere portato nudo nell'abbigliamento di gruppo per interni delle girls and young women nell'autunno. Il fatto e' che sono scesi per dettame o tam-tam i calzoni alla cinta e anche le gonne, lasciando tanta di pancina scoperta, e non sono piu' saliti con la stagione fredda o almeno freddina. Semplicemente, per vedere gli ombelichi bisogna adesso aspettare che la titolare si tolga il giubbotto, il golf, il giaccone. Ma la "mise" per l'ambiente chiuso e riscaldato e' rimasta quella dei giorni omaggiati dal riscaldamento del sole. I calzoni bassi e anche le gonne a vita spostate in giu' continuano a non coprire lo stampo del tortellino alla bolognese che a sua volta e' stato ispirato dall'ombelico di venere. Bisogna cmq dire che la visione degli ombelichi e' possibile per le strade, anche nei giorni di pioggia, di vento e di freddo. Un cappotto magari volutamente aperto, un giubbotto che non scende abbastanza in basso, un golfone sbottonato, una pelliccia che non chiude bene. Per caso, per calcolo, per indifferenza, per sbadatezza. Scandalo, no, irritazione men che mai, stupore poco, voyeurismo tanto, se vogliamo essere sinceri. E nessuna preoccupazione, ne' da parte della detentrice dell'ombelico esposto, ne' da parte nostra, per colpi di freddo con influenza tipo A, possibili problemi di digestione, di strazio viscerale dovuto all'esposizione al freddo, di mal di pancia cronicizzato. Da dire che sopra, presso alcuni ombelichi non si puo' fare a meno di notare il piercing, o il tatuaggio spesso vistosissimo che parte dal basso..molto basso. Ormai sono molti i maschietti che camminano con lo sguardo verso il medio-basso, non per schivare ostacoli sul marciapiede o monete perse da vecchiette sbadate, bensi' per vedere la bella cosa..insomma si fa per dire dai.

BlowJob



http://www.unavignettadipv.it/public/blog/upload/Esami%20Low.jpg

Generatore di Password

Non fate fatica e prendetele da questa parte cliccando sotto..

Anche i Granchi hanno un'anima.




Ehi.. sono il granchio,
puoi vedermi in quella vasca davanti i tuoi occhi al supermercato, al ristorante,
sono stanco, sono depresso
non ho voglia di vivere
passo la mia giornata immobile
le mie chele sono legate
il mio cuore e' infranto
vorrei piangere ma le mie lacrime non si noterebbero, l'acqua le fa sparire,
vorrei gridare, ma l'acqua non farebbe apprezzare il mio dolore
vorrei morire ora, ma Dio non permette che io lo faccia
vorrei chiedere a Dio perche' io debba stare qui, ma potrebbe non rispondere
Soffro, soffro tantissimo
perche' il grave destino mi ha portato qui?
Ogni giorno fermo nella mia posizione mi sveglio, ho passato una notte a sognare di cambiare acqua
quell'acqua che bollendo mi portera' alla morte
il dolore sara' tanto
ma mai paragonabile a quello che soffro ora
spero avvenga presto
non ce la faccio piu' vorrei uccidermi, ma non posso
vi prego compratemi
fatemi finire questo dolore
fate che la mia anima sia di nuovo mia
e non di questa vasca che puzza di pesce marcio all'Auchan.


awwww
awwww
awwww



Romeus & Juliett



Romeo e Giulietta

W. Shakespeare


Tra le storie che ho proposto

Questa e’ certo al primo posto

E’ la storia d’amore

Che a sentir vi schianta il cuore.

Al racconto fa corona

Un palazzo di Verona

Che dal fatto che si dice

E’ la nobile cornice.

Sopra l’ampio e auster portone

Tra le statue ed un rosone

Dove s’indicano i ceti

C’e’ il blason dei Capuleti.

Ma c’e’ un fiore tra quei marmi

Tra le bifore e i giardini

Una cara donzelletta

Porta il nome di Giulietta.

Ebben si che vuoi che sia

Questa storia d’altri tempi

Puo’ sembrare anche la mia

Ma con spazi differenti.

Dunque diceo che la Giulietta

Bella dolce e raffinata

Pelle chiara e delicata,

per quegli occhi verde mare

sono in molti a sospirare.

Ma dobbiam pensare ora

A una nobile dimora

Il casato e’ dei piu’ vecchi

E’ la sede dei Montecchi.

Del palazzo tra le mura

Prende spicco una figura

Un gagliardo e bel barone

Di Romeo ne porta il nome.

Alto colto raffinato

Alle armi preparato

E’ sovente giù in contrada

A cavallo con la spada.

La famiglia sopraddetta,

qui per me sta la disdetta,

per motivi ancor segreti

e’ rival dei Capuleti,

e l’amor dei due ragazzi,

se si scopre sono cazzi,

porcogiuda mi e’ scappata

la battuta un po’ impestata,

ma del resto anche dal vivo,

la si dice in incisivo,

parliam ora delle lotte

dei casati e sono botte.

Si conserva tra i misteri

Che a scoprirlo son guai seri.

Ogni sera il giovanotto,

che e’ ormai belle che cotto,

col favore delle piante

attraverso il rampicante,

va a calare sul balcone

della nobile magione.

Lo riceve la Giulietta,

lui l’afferra stretta stretta .

Dolci ore galeotte

Col favore della notte,

sono complici le stelle

che ne vedon delle belle.

Le parole sussurrate

Sono dolci e delicate;

ma comincia ad albeggiare,

il ragazzo deve andare.

Salta agile prestante

Dal balcone sulle piante,

dalle piante alla contrada

lui si eclissa per la strada.

La fanciulla con gli occhioni

Segue quelle evoluzioni

Lo saluta con la mano

Ma non e’ dal sesto piano.

Non conosce il poveretto

Il triste fato che li aspetta,

ma com’e’ fatal che sia

qualche lercia e sporca spia,

va dal padre di Giulietta

quella lingua maledetta

e racconta al genitore

che la figlia a quelle ore,

del balcone tra le tende

col Montecchi se la intende.

Al racconto del cornuto

Il padre livido e’ venuto,

dalla figlia tosto corre

e la chiude nella torre.

La vendetta ha avuto inizio

Sembra il giorno del giudizio

Ed insomma a tagliar corto

c’e’ scappato pure il morto.

E’ un cugin della Giulietta

che assetato di vendetta,

assomiglia sorte ria

al cugin della Maria,

e col Romeo si e’ incontrato

che in duello l’ha infilzato.

La tragedia a questo punto

Il suo culmine ha raggiunto

E Romeo ricercato

Verso Mantova e’ scappato.

Ma col sol del nuovo giorno

Lo vediam gia’ di ritorno

Nella borsa ha del veleno

Ma il suo animo e’ sereno.

Ha deciso di morire

Troppo grande e’ il suo patire

O Giulietta fara’ sposa

O sara’ morte pietosa.

A guarirlo dal magone

E intanto da di sprone,

l’andatura e’ piu’ che buona

presto giungera’ a Verona.

I Capuleti sono in lutto

Ed il padre ancor distrutto

E’ affranto sulla porta

A fissar la figlia morta.

Ma non sa l’uom disperato

Che il suo fiore e’ addormentato

Ha bevuto stamattina

Una strana medicina.

Gliel’ha data la sua Tata

Che a vederla disperata

Ha pensato questo affare

Per mandarla sull’altare.

Ha mandato il fuggitivo

A dire di farsi presto vivo,

lo pensava in Lombardia

rifugiato da uno zio.

Ma il ragazzo e’ ritornato

Il corrier non l’ha informato

Ha passato ormai le mura

E ha saputo la sventura

I funerali ormai son fatti

Piangon tutti e son disfatti!

E Romeo corre in fretta

Al sepolcro di Giulietta,

entra tosto nella tomba

ed il passo suo rimbomba

scorge il corpo del suo amore

stretto in mano tiene un fiore,

prende presto l’ampollina

ed ingoia la medicina,

dalla bocca in gola scende

e la morte ormai lo prende.

La fanciulla ridestata

La tragedia ha constatata

Col pugnale del suo amore

Si trafigge dritta al cuore.

Siamo ormai scombussolati

A pensare ai fidanzati

Rovinati dal destino

E sposati dal becchino.

Auguriamo ai suoi parenti

Di morire tra i lamenti

E li invitiamo tutti in coro

A pensare ai cazzi loro.