sabato 18 maggio 2013

Tette Biscottate


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Si pensa sempre che il fondo del barile lo si sia raschiato tutto, ma non lo si raschia mai fino in fondo. In America sta prendendo piede una nuova figura professionale. Un nuovo tipo di massaggiatore… Invece del personal trainer adesso va di moda il personal tetter… Se le tette ti pendon giu’ come due cachi troppo maturi, se il seno da qualche tempo ti si accoccola sulle ginocchia come un micio affettuoso, se le tue tette sono sgonfie come un palloncino dimenticato al sole, arriva lui e te le tira su. E come? Si mette li’ e te le impasta… come un pizzaiolo… Poi non so se te le fa' riposare con sopra uno strofinaccio aspettando che lievitino… 
 Jennifer Aniston la Rachael di Friends ex moglie del buon Pitt, dice che ne ha uno gia’ da tre settimane e si trova piu' che bene. Ha gia’ le tette al posto delle tonsille. I capezzoli le fanno da antenna dello stereo. Guarda che fare il personal-tetter non e’ mica un brutto lavoro. E chiamalo scemo. Posso dire, ehi Jennifer? Se vieni qui in Italia di gente specializzata in questo massaggio ne trovi a strafottere persin nel negozio del mio amico tappezziere… Ma ci sara’ un corso per diventare personal-tetter? No, perche’ ai maschi italici le tette piacciono tanto, ma quando ce le hanno per le mani non sanno mica tanto cosa farne. Per alcuni le bocce son quelle con cui si gioca in spiaggia e le zinne sono i denti degli elefanti. Il mascolo italianota e’ appassionati a sta' materia, ma solitamente e’ anche maldestro. C’e’ chi le tocca come fossero due reliquie e quello che invece entra nel reggiseno come fa’ la volpe nel pollaio tipo il Gigi formaggiaio. Alla n’do cojo cojo, azzanna tutto quel che trova alla veloce e poi passa alla parte di sotto. Si vede che e’ un retaggio dell’infanzia. Si fa’ col seno quello che si faceva a due mesi. Pero’ lo fa’ a quarantanni, con delle vanghe al posto delle mani e la forza di un gorilla della Namibia. C’e’ gente che pensa che il capezzolo sia un disturbo, e cerca di raschiarlo via con le unghie.  
Il mascolo italianesco non sa’ che la materia e’ delicata come i suoi gioiellini che guai a sfiorarli in quanto fatti simil cristallo di Boemia, esso pensa che le tette si possano sbattere come i piatti delle banda della Falchera… Son organi sensibili… anche quelle rifatte non e’ che siano di moplen come le bacinelle, di ghisa come le bocce… e’ vero che dentro c’e’ del silicone, ma la cotenna e’ originale.. Aperta parentesi. Donne dovete sapere che sto seno, sia naturale che rifatto al mascolo non ne puo’ fregar di meno. Per lui il manufatto e’ come un hamburger dell’Ikea. Se e’ buono e’ buono, e frega una mazza di cosa ci sta’ dentro. 
Poi senza contare che ci sono anche quelli che le tette ve le strizzano. Come se fossero due stracci per lavare per terra… Due moci Vileda senza fare nomi di marche. Insomma per concludere care figliole tettute se vi capita uno che strizza, non fate come la bella Angelina Voight in Pitt (doppia mastectomia preventiva e tra l’altro in occasione del suo compleanno al 4 giugno p.v. come regalo sembra voglia farsi asportare pure le ovaie) .. strizzate anche voi gli occhi per vedere se da lontano ci possa essere uno meno pirla. E scegliete lui.  
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