giovedì 10 luglio 2014

L'essere sta nell'avere..


Giornata prettamente da fankazzista che ci devia dalla routine balneare causa tempo diversamente bello.. girare nei dintorni non conviene e rimane solo un tour all'ipermercato che ci salva dalla spesa solitamente perpetrata nell'oreficeria del lungomare e poi una lumata ai programmi del digitale e quale terrestre.. Azz.. zippi sta miriade di canali e trai considerazioni che solitamente non ti poni.. Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non abbiamo imparato a farci i cazzi nostri e a viver come fratelli. Mi rimembro che tempo fa Martin luther King diceva che l’essere umano da quando esiste, non ha mai riconosciuto alcun fratello. Da anni, da secoli dai primordi dei famosi Caino e Abele, da quando la storia ci tramanda, questo concetto diventa evidente in tutte le cosiddette imprese dell’uomo. Chi ha predicato l’amore e’ stato matato. E troppe sono le croci che abbiamo visto tirare su. Una foresta di croci. Una giungla che si allarga e arriva sino alle soglie di ogni esistenza. E’ pure vero che su qualsiasi Calvario, qualche ladrone lo si trova sempre a far compagnia al giusto e questa non e’ la conferma dell’incorreggibilita’ della naturale ferocia dell’animale chiamato uomo. Il numero delle forche che vengono innalzate e’ sempre piu’ alto dovuto alla pazzia lucida di chi professa una sua circoscritta verita’. L’uomo non accetta di salvare il colpevole e non ammetta la salvezza dell’innocente. E il filare delle croci continuera’ ad  arrivare alla porta di casa.. Quando la casa ce l’hai. Quando per l’impossibilita’ di amore e di rispetto, la casa fragile non crolla come quella dei tre crinetti sotto l’urto fiatale del lupo. Ci si ammazza per nulla, posteggi, scritti, calunnie, denaro per una pizza e per gioco. Di morti si tratta e non molto di piu’. L’omicida e la vittima sono sempre uguali e al massimo si travestono per scambiarsi la parte e non annoiare il pubblico che non dovra’ rimanere passivo, dovra’ imparare a irrompere a propria volta sul palcoscenico dei canali digitali e quali. L’uomo e’ portatore di dolore. Esci dall’adolescenza senza alcuna arma possibile per difenderti da chi ti hanno garantito essere tuo fratello. E tutto il dolore provocato impietrisce a agghiaccia l’anima. Mi ricordo una frase che testualmente citava “quando ti rimane solo la vita comprendi il privilegio di ogni respiro”. Ma come lo spieghi il valore della vita agli assassini di professione, come puoi farglielo entrare nel cuore? Il cuore non l’hanno mai avuto. Ecco il perche’ come blast avevo messo che l’essere sta nell’avere..Meditate gente ..meditate mentre io vado su meteo.it e ricordatevi che mal comune e' mezzo gaudio,,