mercoledì 9 novembre 2016

Vorrei.



Vorrei tornare fanciullo.
Vorrei risentire l’odore della miscela della mia motoretta.
Vorrei spremere il dentifricio nel vasetto della crema notte.
Vorrei togliere il mastice dal vetro appena messo e fare le palline da tirare ai piccioni cagatori.
Vorrei rompere i vecchi termometri far uscire il mercurio e divertirmi con le gocce che escono si congiungono e si dividono.
Vorrei mettere lo zucchero nel serbatoio della macchina dei vigili di Borgaro.
Vorrei fare la mia impronta sul marciapiede di cemento fresco.
Vorrei mettere le puntine da disegno nella ruota del postino che porta sempre le multe.
Vorrei fare un rutto modulato lungo 10 secondi.
Vorrei evitare di invecchiare.
Vorrei che fosse sempre estate.
Vorrei credere che l’astronauta sia un lavoro da poter fare anche di giorno perche’ di giorno non ci sono le stelle e non si sa dove atterrare. Vorrei credere che un amico rimanga amico e non tradisca mai.
Vorrei credere che la Ferrari sia migliore della Mercedes.
Vorrei infine pensare e credere che il risultato delle elezioni in USA sia solo una bufala e che i due erano partecipanti su candid camera.