venerdì 23 dicembre 2022

Riflessioni

 


Non vi domandate come mai Vladimiro stia utilizzando solo il 30% delle sue forze militari quando potrebbe (teoricamente) porre finire il conflitto più velocemente?

Cerco di interpretare questa situazione che ai più risulta di difficile comprensione.

Donc.. L'Ucraina al momento ha sul campo probabilmente fra 400 e 500.000 soldati fra esercito regolare, Guardia Nazionale, riservisti e coscritti.

La Russia aveva schierato all'inizio fra 150 e 180.000 soldati.

Fra perdite stimate, rinforzi ricevuti e riservisti già schierati (circa 80.000), al momento ne ha probabilmente 200.000.

La superiorità numerica ucraina è schiacciante e i rifornimenti di soldi e armi dagli USA e dall'Europa tengono in piedi l'esercito ucraino anche dal punto di vista tecnologico.

Allora, perchè la Russia non dispiega tutta la sua forza?

I russi hanno un esercito terrestre di circa 600.000 uomini e possono contare anche su circa 2 milioni di riservisti.

Ma questo enorme esercito è dispiegato su un territorio immenso e non è concentrabile su un solo fronte.

Inoltre in questo numero sono compresi molti uomini addetti alla logistica, alla sicurezza nazionale, ai servizi di supporto, non sono interamente fruibili su un qualsiasi fronte.

D'altra parte richiamare i riservisti come ha fatto l'Ucraina comporterebbe dichiarare lo stato di guerra, operazione che comporta un costo politico che evidentemente Putin non vuole pagare.

Per questo motivo si è limitato a richiamare solo il 15% delle riserve. Circa 300.000 uomini.

Ma anche nel momento in cui tutte queste nuove truppe saranno schierate, potranno sì bilanciare la superiorità numerica ucraina ma difficile che possano permettere avanzate travolgenti dove la dottrina militare ci dice che per avere buone probabilità di successo bisognerebbe avere una superiorità numerica di almeno 3 a 1.

Quindi?

Quindi la Russia ha optato per una strategia difensiva sul fronte, dove si sta trincerando e blindando e una strategia di attacco tecnologico sull'entroterra ucraino con il lancio periodico di centinaia e centinaia di missili che vanno a distruggere centrali elettriche, depositi di armi e carburanti, ferrovie, strade, cercando di piegare l'Ucraina o perlomeno costringerla a trattare attraverso un martellamento ai fianchi che sta mettendo in ginocchio la Nazione.

Arriva l'inverno, per chi non ha acqua corrente in Ucraina e ormai sono circa il 40% degli abitanti, non sarà disponibile nemmeno il riscaldamento e con le centrali elettriche sistematicamente messe fuori uso non è che sul fronte energetico si stia meglio.

Questo nuovo tipo di guerra adottato permette ai russi di diminuire decisamente le perdite di uomini e mezzi, toccherà agli ucraini attaccare e attaccare significa perdite notevoli per gli attaccanti e limitate per i difensori.

Mentre dall'altro lato continuano a bombardare tutto il bombardabile e hanno ancora a disposizione una marea di missili di ogni tipo.

Ancora 3.000 missili ad alta precisione, altri 7.000 a bassa precisione ma ad alto potere distruttivo e circa 28.000 missili terra-aria che stanno venendo trasformati in missili terra-terra oltre a svariate migliaia di droni leggeri kamikaze che se non fanno danni enormi perchè hanno cariche esplosive limitate, sono però molto precisi ed efficaci nel distruggere obiettivi particolari come trasformatori di potenza, pompe dell'acquedotto, binari ferroviari e altri punti strategici.

Gli esperti americani calcolano inoltre che i russi abbiano in magazzino almeno altri 15 milioni di bombe da cannone.

Possono cannoneggiare per anni.

Tralascio il fatto che in questo conflitto si stiano scaricando armi che ormai sono diventate obsolete e comporterebbero lo smaltimento in modo diverso e io a Casalcoso ne conosco l’esistenza in quanto abbiamo la polveriera sulla collina che in questo momento è senza lavoro...

Da non trascurare pero’ l'industria bellica russa che produce missili di precisione a ritmo lento ma costante di una quarantina al mese senza nemmeno affrettarsi, missili che usano processori uguali a quelli di un telefonino di fascia bassa comprabili anche al mercato dell'ortofrutta in grandi quantità e possono aumentare la produzione se necessario fino a 200 missili al mese (stime americane).

Vuol dire che posso spararti 50 missili ad alta precisione e potenziale alla settimana senza nemmeno intaccare le riserve.

Questo il quadro generale.

Che la strategia russa possa funzionare non lo so, io so solo che la sto pagando in bollette stratosferiche e borsa che ti sta dissanguando a ritmi che nemmeno nei tempi cattivi faceva.

Certo teoricamente quanto sopra non comporta grandi rischi.

Comporta spendere (in futuro) per ripristinare le scorte molti soldi ma i russi di soldi ne hanno a carriolate e in questi mesi ne ha fatti vagonate in più del solito in quanto le nostre rimostranze li hanno fatti guadagnare piu’ di prima del conflitto.

Cosa intendano fare gli ucraini per contrastare questo stato di cose lo so ancor di meno.

I russi stanno puntando a vincere per logoramento dell'avversario. Gli ucraini di logorare la Russia non hanno speranza, se USA e Europa tirano i remi in barca anche un pochino crollano in 15 giorni, quindi non è che abbiano grandi scelte e ne deduco che siamo anche noi a volere sta guerra anche se il Francesco opta per il contrario.

Appena le condizioni lo permetteranno dovranno giocoforza attaccare in forze e lì si decideranno i destini di questa guerra.

Ma non la vedo bene per gli ucraini in nessun caso.

A meno che….

A meno che ci potrebbe essere un accordo fra USA e Russia sottobanco che costringerà gli ucraini ad abbandonare l'atteggiamento massimalista che hanno assunto (o Crimea o morte) ed accettare più ragionevolmente qualche perdita territoriale in cambio di qualche garanzia da parte russa di qualche altro tipo. Mi auguro che finisca cosi’ ma la vedo dura..e voi che ne pensate? Vabbe’ dateci sotto coi regali e continuate a pensare che… finito con che.