domenica 1 dicembre 2013

Leggenda Nordica.



Dato che siamo in quel di Dicembre ormai prossimi alle feste Natalizie, senza tema dissacrante vorrei solo ricordarVi come mai sulla punta dell'albero di Natale ci sta' sempre un Piccolo Angelo.
La storia e’ lunga e cerco solo di fare un sunto.
Era la vigilia di parecchi anni fa'.. Papy Natale si stava preparando al il suo giro annuale per donare regali ai bimbi buoni escluso Brunetta ma non appena si infilo’ i suoi pantaloni rossi preferiti presi al mercatino, questi fecero craaaaack e si strapparono.
Allora senza dire parolacce di sorta ne indosso' un altro paio recuperati dal cassonetto usati sicuri che gli stavano moooolto ma moolto stretti e gli rendevano i movimenti difficoltosi e per esser precisi, proprio li'.. nello sferisterio ex zona riproduttiva.
Ando’ allora a vedere come procedevano i preparativi nel reparto giocattoli ma vide che i folletti stavano scioperando, un poco come i benzinai durante le feste qui da noi.
Vabbuo’ e datosi che la sfiga quando inizia non si argina, gina per gli amici, il buon Babbo Natalizio sorti' per controllare le renne e si accorse che quattro avevano le mestruazioni e una di queste era pure incinta.
A questo punto Father Claus incomincio’ ad incazzarsi sul serio e per darsi una calmata ando’ in cucina per versarsi un bicchiere di vino, ma trovo’ la bottiglia vuota.
Ora era veramente iperincazzato!
Tutto ad un tratto si senti’ bussare alla porta.
Babbo Natale era troppo nervoso per prestare attenzione a quel rumore. Senti’ bussare di nuovo, ma questa volta piu’ forte e penso’ fossero i testimoni di Geova o qualche utente del teleriscaldamento quindi ando’ verso la porta rosso in viso, la spalanco’ e vide il piiiiccolo angelo che chiedeva...
Ciao, Babbo Natale! Ho qui l'albero... dove lo devo mettere?..........
Stretta e’ la f..oglia larga e’ la via dite la vostra che io ho detto la mia.


albero 2 (1)