venerdì 17 novembre 2017

Eptacaidecafobia.




Questo post e' rivolto a te dolce eptacaidecafoba che mi sposti tutto il cavisterio dei pc e ne approfitti perche' mi alzo tardi per colpire il pavimento del tinello, per esporti controsensi sulle disgrazie che sto venerdi' 17 si attira che poi non capisco perche' in Spagna, Grecia e vari paesi latinamericani. dove troviamo un sacco di triscadecafobici la cui sfiga e' proiettata sul venerdi' e anche il martedi' 13...bah iniziamo con le disgrazie diciassettevoli parlando

delle maniache quasi piediache delle pulizie come te, che pagano la donna delle pulizie e nel contempo puliscono la casa prima che arrivi, cioe’ scuciono dindini a quella li che viene a casa per non fare una mazza in quanto pulire sul pulito e' uno spreco di acqua e soprattutto di additivi inquinanti che mi ritrovo in quel di Casalcoso Marino..

E che dire sul fatto di passare la cera sull’asse del water pur di non fare brutta figura, datosi che il maschio della famiglia piscia sempre fuori (non faccio nomi) perche' non ha mai capito la storia dell’asse.. alza l’asse abbassa l’asse..boh questo e’ il terzo mistero di Casalbrodino.

Cosi’ arriva la “signora” delle pulizie, contenta come un grillo (non quello del fivestar), si infila le ciabatte si mette la cuffietta in capo, si fa il caffe’, legge il tuo giornale fa una passata sul mio pc si scatta due selfate col tuo smartsette e mezzo e poi telefona tutto il tempo col cellulare alla cugina, assunta anche lei da qualche sciroccata, che sta nell’europa ovest, per pulire sti locali sempre puliti dove puoi mangiare sul pavimento e le blatte entrano solo per farsi una slittata.

Finisco con le disgrazie guardando in quel di Porcaro ed esattamente in Via Italia... mi domando e dico alla faccia del venerdi' 17 del perche’ del lavaggio delle strade.

Ma perche’ sprecare acqua potabile alla faccia del negretto che si fa 15 km a piedi con il, canestro sulle spalle per andare a prender acqua da una pozza... ebbene... noi la buttiamo.

Io mi sono sempre chiesto e non me lo sono mai spiegato come disse il vento alla vela.

E’ come lavare la suola delle scarpe.

Perche’ lavare le strade e non i marciapiedi che li deve lavare la nuova impresa scopatrice (e' nel capitolato), insomma in strada tutto sommato ci si passa in auto ma sui marciapiedi dove passano i cristiani e i tir del biscottaro.. che sono?

Fogna a cielo aperto?. Perche’ vorrete mica dirmi che per togliere questi maledetti olii nocivi o residui del ciuingumme basta bagnare le strade con quegli sprizzino virgoletti?

Davvero? Ma allora e’ wonderfulloso.

Ma come mai questi oli si depositano solo in via Italia?

Le altre vie sono immuni? Qualcuno le ha vaccinate di nascosto?

Ma perche’ dico io e scusate la polemichetta, ma se l’auto posteggiata impedisce il lavaggio perche’ mi date la multa e poi la lasciate li e la lavate lo stesso sta cazzo di strada? E se potevate lavarla perche’ mi avete dato la multa a fare?

Ah capisco, era per castigo come i semafori davanti alla Coop.

Basta coi perche’ dolce eptacaidecafoba del venerdi' or dolci triscadecafobici del martes ...convengo con voi che ne’ di venere ne’ di marte non si tromba e non si parte.

Bahh e ribahhh... speriamo meglio nel domani che dovrebbe esser un sabato solatìo se sopravviveremo a questo venerdi' 17 .

E per chi e' a digiuno del vecchio motto sabatino lo educo, accento sulla U.

Non c'e' sabato senza sole

non c'e' cuore senza amore

non c'e' prato senza erba

non c'e' culo senza .....

Parola a Stefano e alla "mossa del cavallo" al bar..