venerdì 4 dicembre 2009

Divieti vari..proposte


OPERA DEGRADATA – NESSUN DIRITTO

Come da Consulente Legale Informatico dell’Avv. Valentina Freudiani

LUCIANA LITTIZZETTO



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Sono desolata. E' un periodo che dai nostri politici vengono fuori idee a fiotti come pioggia da grondaie bucate. E' come se fossero piu’ rimba del solito. L'ultima bella trovata e’ la multa per chi guida fumando.. 250 euro con annessa sottrazione di 5 punti dalla patente. Ora. Abbiamo uno stato gonfio di delinquenti.Meta’ dei politici che ci governano e’ indagata, l'altra meta’ e’ collusa con la mafia, e vengono a sfrangerci l'anima perche’ fumiamo in macchina? Si noti che lo dico da non fumatrice. Unconto e’ nei locali pubblici,ma nella propria auto se permetti uno puo’ fare i cazzi che vuole no?. Loro dicono che ti distrai. Vero. Ma ti succede anche per l'autoradio che crepita, il cane che latra, il pupo che frigna, il parabrezza che si appanna. E poi dicono perche’ l'auto diventa una camera a gas. Vero. Allora proibiamo anche di fare le scorregge in macchina, che in quanto a scarico di gas non tanto nobile anche li’ non si scherza. Vorrei essere una mosca, un piccolo tafano, per andare a controllare quelli che hanno proposto questa legge. E sai perche’? Perche’ son sicura che spippettano in macchina. Dentro la loro Porsche. Metterei la mano sulla griglia del barbecue.

Giorni fa hanno proposto di eliminare la pausa pranzo e di fare il continuato. Ecco. E sai a Montecitorio quanto dura la pausa pranzo? Tre ore. Son questi precipizi di incoerenza a metterci l'anima in subbuglio.

L’On Letta, per dire. Che adesso si e’ dato alla pubblicita’. L'avete visto? Fa la pubblicità progresso a favore del teatro. C'e’ lui vestito da sposo, un Paul Newman con qualcosa di Rita Hayworth che dice: «Noi siamo la stessa sostanza di cui sono fatti i sogni… ». Che tu gia’ li pensi: Si’, i sogni di quando hai mangiato pesante, di quando per far la scarpetta alle lenticchie adoperi il mezzo cotechino. E poi si vede tutto un montaggio di palcoscenici con Lavia, Albertazzi, la Melato e mai piu’ finito e lui che dice: «Tante cose in cielo e in terra, il teatro per capire… ». Per capire cosa Letta? Che ci prendete per il culo? Per capire che, Gianni, che avete tagliato tutto il tagliabile… che non e’ rimasta una lira per il teatro? Che per fare Amleto gli attori si portano il teschio da casa… Che avete appena tagliato i contributi con la mietitrebbia…Non danno piu’ mezzo euro al Fus e fanno lo spot che gli piace il teatro? Con Letta con l'aria da Monsignore in borghese? «Tante cose, in cielo e in terra, il teatro per capire».Tante cose in cielo e in terra e poche, pochissime nel vostro cervello. Ma vai a teatro? Guarda. Ci sono allestimenti con tre cose. Una sedia, un bicchier d'acqua e un topo di peluche… Ma mica per scelta stilistica. Perche’ mancano i soldi… Adesso se vai a teatro a vedere per dire «Ali’ Baba’ e i 40 ladroni» si apre il sipario e c'e’ solo Baba’. Manco Ali’. Si fan le scenografie coi mobili dell’Ikea per risparmiare. C'e’ gente che e’ costretta a farsi il sipario con le tende di plastica del Brico Center. «Il teatro per capire »: capiscila, Gianni. La storia com'e’. Capire che avete la faccia neanche di bronzo, del materiale con cui sono fatti i cerchi in lega. Io sono certa che se potessero, tutti quelli che ogni sera si sbattono sui palcoscenici di tutta Italia, e con loro i direttori e gli assessori alla cultura, vi chiederebbero solo se perlomeno potete evitare di dire tante cazzate. Cosi’, senza rancore, neh?