mercoledì 29 settembre 2010

Ritorno




Sta scattando il mese ma non si vede il tuo ritorno, nel frattempo ho ricevuto tante testimonianze che cominciano avere dei dubbi, dubbi di uno sdoppiamento di vita, dubbi su me che sono te, dubbi su te mitonomaniaco che potresti interpretare altre persone che vivono da altre parti e sinceramente lo scritto non e’ da italoamericano, troppo ben fatto e cmq a parte le considerazioni citate, scivola bene e potresti eventualmente continuare ad interpretare il personaggio scelto perche’ sai scrivere bene, sai esprimere le tue emozioni e non e’ da tutti e quindi oggi posto un tuo ex ritorno e spero anche eventuale futuro, avrei potuto pubblicare una tua lettera, quella del padre che manifesta alla figlia i suoi sentimenti e non e’ detto che non debba farlo nei prossimi post, semmai scrivimi in pvt e vedremo di aggiustare il tutto..per ora rileggiti e medita bene o anche tedita..

Ritorno sui miei passi. Ritorno a scrivere.

Perché è quello che sono. Quello che voglio.

Io, voi. Ciò che scrivo.

Il desiderio di esser letto, di valere qualcosa.

Di essere un poeta.

Ritorno come un’ingenua circonferenza.

Solo per scrivere, senza voler dimostrare nulla. Solamente io e me stesso e voi.

Senza soggetti, senza temi. Senza pensieri.

Parlare come rotolare. Lasciare cadere un sassolino per vedere quale valanga saprà scatenare. Per l’amore di premere i tasti; senza il bisogno di avere un motivo.

Il sole altissimo. La musica. La luce.

La bellezza di questa vita terribile.

Sempre disperato e sempre innamorato. Della vita.

È tutto qui. Felice di scrivere.

Sempre bisognoso di qualcuno che mi legga. Che mi dica che esisto.

Attraverso le lettere, le parole, perpetrare la mia esistenza.

Così tanto da dire in così poco tempo: l’amore, l’amicizia, il dolore, le speranze, i miei genitori, i miei sogni.

Per ogni pensiero una parola, una frase. Una vita.

“…e se una vita non basta…”

Ritorno a scrivere perché è quello che so fare. È quello che voglio fare.

È la mia speranza, il mio salvagente.

La vita è mia: rovina, perdono, benzina, passione, fumo, sorrisi e tutto il resto.

Ritorno a scrivere perché è il mio modo di esistere.

Con gli occhi chiusi, con i muscoli rilassati, con la mente leggera…

La mia vita è parola scritta.

La mia vita occuperà tutti i fogli della mia vita.

Ritorno a scrivere. E vorrei non aver mai smesso.

Ritorno a scrivere perché mi fa bene.

Scrivo perché quando scrivo sono felice.