E’ inutile fare bilanci perche’ quando si fanno, i torni non contano mai o meglio.. i conti non tornano mai ma i marchesi si.. quello che comunque abbiamo fatto spesso non ci basta e l’avuto ci sembrera’ sempre troppo poco rispetto al dato, per la serie che l’essere non sta nell’avere e ovviamente l'eccezione l'abbiamo vista in quel dell'amministrazione SPQR e anche i Meneghini non sono da meno.
Ma se questo bilancio lo facessimo con il cuore, se ci guardassimo dentro e se guardassimo cio’ che ci circonda, l’avuto potrebbe trasformarsi in immenso grande assai e il dato apparira' come una nullita’ di zero negativo.
Mentre molti di noi ebbero brindato all’anno nuovo con il cuore colmo di gioia e di speranza dimenticando per un attimo tares, trisi, tasi,tarsu,icu. imurtacc, con nuovi progetti nel cassetto e la penna pronta a scrivere il proprio poi... migliaia di vite si sono smorzate, migliaia hanno chiuso la loro storia senza avere piu’ nulla da scrivere sul facebucke o sull’uccellino twitteroso...
Molti ci lasceranno e ci hanno lasciato..tipo Foa', Abbado, Sharon, Shirley Temple,Michey Rooney,Marquez, Faletti, Robin Williams,Mango e ultima in ordine di tempo anche la carissima e bella Lisi, mentre le ore comporranno questo nuovo anno fra risate e calici pieni di spumante o champagne, c’e’ chi smettera’ di raccontare di se’… e… c’e’ chi iniziera’ a raccontare di se’.
C’e’ chi vorrebbe potersene andare per smettere di soffrire, chi vorrebbe trattenersi ancora e continuare nel godimento della vita.
Si’, nel mondo milioni smetteranno di scrivere e milioni si affacceranno a farlo, senza alcun riferimento ai ghostwrither iporetribuiti zonali.
Questa e’ la vita…. Che possa questo nuovo anno iniziare per tutti con la serenita’ nel cuore.
Che il dolore del perduto possa dissolversi nel piu’ breve tempo possibile. Che la solitudine possa abbracciare nuovamente l’amore e per chi arriva e per chi resta possa essere un anno sereno colmo d’amore.
BUON ANNO a chi e’ appena nato, a chi e’ a meta strada, a chi sta sbarcando per scappare da una guerra o da un traghetto malefico, a chi e’ in fila per essere deebolizzato, a chi attende a chi non sa’ attendere a chi impaziente vive a chi vive sperando a chi non spera piu’, ai bambini, a chi bambino non e’ mai stato, agli anziani con la sindrome di PeterPan, a chi non ha avuto, a chi ha avuto molto, a chi troppe volte ha pianto a chi non sa’ piangere, a chi troppo stanco sopravvive, a chi nella mia vita e’ passato anche per un solo attimo regalandomi un sorriso o una lacrima, a chi mi ha amato, a chi ho amato, a chi mi odia, a chi mi conosce, a chi non conosco… a chi semplicemente respira e vive vegetando..
Auguro un anno
fatto di sogni, desideri amori e fantasia un anno da Vivere
serenamente.. ovviamente con la visione del classico bicchiere rigorosamente
meta’ pieno..