Ebbene
si, dopo qualche giorno di tempo quasi estivo ecco le deboli piogge e
la bassa pressione che invitano a fare qualche considerazione atta alla
mia generazione, quella degli overanta avanzati che e’ stata la
prima a buttarsi nell'informatica.
Noi
come dice il diVino, siamo nati col VIC20, il Commodore
64 o con lo Spectrum quello dei tasti a sei funzioni, li abbiamo
collegati al televisore di casa, li abbiamo programmati in Basic e
abbiamo cosi’ contribuito alla crescita di una schiera, diciamo
un’orda di pseudo informatici.
E
come ci ricambiano questi informatici che noi abbiamo nutrito fin
dalla nostra adolescenza?
Odiandoci…
Si’, gli informatici new generation ci odiano e ci considerano
equilibristi, nel senso che stiamo sulle palle ad essi stessi.
Volete
un esempio? Bueno..
Una
volta, per spegnere il computer bastava schiacciare un tasto, lo
stesso dell'accensione.
Era
semplice e intuitivo a livello scimmia, come accendere e spegnere la
luce.
Poi
un bel giorno, qualcuno ha deciso che era troppo elementare e
adesso quindi devi cliccare in almeno tre punti, senza contare i
messaggi che ti fanno stare in ansia chiedendoti se sei sicuro di
chiudere senza salvare il file mcc123vgdffgds20..
Ora
a livello di ansieta’ e salivazione zero, ti domandi che razza di
roba sia il mcc123vgdffgds20?
Come
minchia ha fatto ad entrare?
Se
dico di no e poi il desktop potrebbe diventare tutto nero, se dico di
si puo’ essere che mi sparo un virus dentro.
Boh..dubbio
amletico e via con la roulette russa e invocando Sant’Intima di
Karinzia clicco sul spegni e chi vedra’ vivra’ o viceserva.
Ma
il colmo del sadismo si raggiunge con gli aggiornamenti di Windows..
ti capitano proprio quando hai l’acqua alla gola, magari sei o
anche sette in ritardo, hai un treno che parte tra trentacinque
minuti, mandi l'ultima mail, quella che non puo’ attendere e poi
spegni il tuo ipad, quello che devi portare con te e sullo schermo ti
compare un messaggio terroristico…Aggiornamento di Windows in
corso, non spegnere o disconnettere il computer... se lo fai son
cazzi tuoi e ti tocchera’ risistemare il tutto o quantomeno andare
sul ripristino alla data.. ( e’ statisticamente provato che ad ogni
aggiornamento ti ritrovi con un paio di programmi fuori uso con
relativi smoccolamenti ed abbinamenti a nomi di animali con santi o
pseudo tali).
Allora continui con un misto di parole imparate al porto di Genova in via dei Pre’ dalle vulvivendole amiche degli scaricatori esodati, prendi l'Ipad o il notebook e, senza chiuderlo, lo sistemi sul sedile anteriore dell'auto e gli leghi pure la cintura per non perdere i punti di patente, come fosse un bambino.
Allora continui con un misto di parole imparate al porto di Genova in via dei Pre’ dalle vulvivendole amiche degli scaricatori esodati, prendi l'Ipad o il notebook e, senza chiuderlo, lo sistemi sul sedile anteriore dell'auto e gli leghi pure la cintura per non perdere i punti di patente, come fosse un bambino.
Mentre
vai verso la stazione, ad ogni semaforo controlli lo stato di
avanzamento ..Aggiornamento in corso 7 di 34... Quando arrivi nel
parcheggio della Stazione sei a quota 12 su 34 e alla partenza del
treno mancano 7 minuti.
Valigetta
24 ore e 6 minuti in una mano e computer nell'altra, corri verso il
binario …Aggiornamento in corso 13 di 34.
Salti
in vettura mentre le porte si chiudono affettandoti una parte di zona
dove normalmente non batte il sole…
Aggiornamento
in corso 16 di 34 non spegnere o son sempre cazzi tuoi.
E
tu che avevi contato sul tragitto ferroviario per finire la
presentazione Power Point che dovevi mostrare appena arrivato a
destinazione fai retromarcia continuando lo smoccolamento di cui
sopra..
A
meta’ percorso trenistico freccia rossa la belva dice che sei 20 su
34 e non godi selvaggiamente ma resisti per vincere sino a quando
stai gia’ arrivando e sei ancora a 26 su 34.
Ormai
hai finito l’elenco degli animali e i santi del calendario di padre
Terenzio di Canicatti’ e quasi rassegnato hai una botta di culo
perche’ salta al 32 su 34.
Ecco la stazione pfuiiii.. finalmente l'aggiornamento e’ finito.. ecco che si riavvia il sistema e compare sul monitor il solito conteggio di avvio che ti prega di attendere, tipo quello che precede l’autodistruzione, quando lo schermo e’ di nuovo tutto acceso, in basso a destra whick which e si apre una finestrella …Batteria in esaurimento, attaccarsi al tram per non perdere i dati... Grrrrrrrrrr e li’ capisci che gli informatici new generation billgatiani ti odiano… almeno quanto tu odi loro.