Penso che il diffidente sospettoso sia la peggior persona che un umano e anche un upiede possa incontrare, e’ un tipo che vive male e sua volta fa vivere male pure gli altri, prende informazioni da tutte le parti, non gli bastano mai e poi non sa a quali deve dare affidamento essendo perennemente indeciso.
Se deve acquistare qualcosa lo vedrai entrare in tutti i negozi, prendere nota dei prezzi e caratteristiche e trascriverle su un foglietto per non dimenticarsi poi finalmente focalizza uno che ha un forte. sconto... e’ finita, si domanda come cazzo mai costa cosi’ poco.. la ditta ha chiuso o sta per fallire e se e’ cosi’ addio pezzi di ricambio e assistenza, oppure costa cosi’ perche' sta uscendo un modello nuovo?
Come fare per scoprire, semplice.. si va sul motore di ricerca in Internet, qualcosa trovi sempre sul TrovaPrezzi o su Amazon e cosi’ ricominci da capo e non hai ancora concluso na mazza senza contare tempo perso, spostamenti costi di benzina e rottura di palle per lui e per il vicino (me in questo caso) a cui chiedera’ informazioni diverse volte per controllare se le risposte sono le stesse.
Il diffidente sospettoso vuole sapere tutto degli altri ma non vuole rivelare niente di se’ e a questo punto chi e’ nelle vicinanze ha una vaga idea di chi sto descrivendo nel post..
Se sta’ pensando di comprare o affittare un appartamento, vuole sapere tutto degli inquilini del piano di sopra, se hanno bambini impestati, se fanno vita sociale nel senso se scopano in casa per lavoro, se litigano, se suonano uno strumento se il sole quando fa’ il giro all’inverno si nasconde dietro l’albero del Follja che non puoi abbattere ..
A chi chiedere tutte queste informazioni senza destare sospetti e senza svelare le sue intenzioni altrimenti aumenta il prezzo di acquisto?
Bisogna frequentare il quartiere, fare acquisti nei negozi, sedersi sulle panchine e attaccare discorso, parlare con le mignotte, i portieri, i pazienti del dottore di turno.
Ma il bello sara’ che dopo aver preso notizie positive e ha deciso di comperare l’appartamento, quando gia’ sta facendo ridipingere le pareti dove andra' ad abitare, verra’ a conoscenza che gli inquilini del piano di sopra, due coniugi anziani e silenziosi che camminano con pantofole su pattine ovattate, traslocano e al loro posto una famiglia di brasiliani arrapati che hanno tre figli, due che studiano canto e uno che suona la batteria con la prerogativa di fare riunioni settimanali sia per il collettivo della parrocchia di Fatemalesorelle che quello dell’associazione “liberate i nani dei giardini o i babbi natale dai balconi”..
Quindi taglio corto e dico che davvero dove comincia la diffidenza finisce la pseudo amicizia lasciando spazio all’iper rottura di marroni.
In conclusione ricordati pero’ che fidarsi e’ bene ma non fidarsi e’ meglio perche' non devi fidarti di chi non si fida.