lunedì 3 dicembre 2012

The Courier.

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Notizie pellegrine, con l’avvento delle linee veloci a partire da gennaio 2013 chi ha un digitale terrestre sulla frequenza degli 800 Mhz andra’ nel pallone causa interferenze con la linea 4G quella che sostituisce il GSM adatta agli smartphone, quindi mi porto avanti col lavoro spendo gli ultimi eurini ed inizio con la morte nel cuore ad eliminare i decoder acquistati per non gettare i TV analogici e spazzolo nei motori alla ricerca di TV nuova generazione  con la consapevolezza che c’e’ oggi in Italia un nuovo soggetto che influenza e condiziona indebitamente la vita dei cittadini, questo soggetto e’ il Corriere.
No, non fraintendetemi, non sto portando un ennesimo attacco Sallustiano alla liberta’ d’informazione (non sono stato colto da improvvisi deliri d’onnipotenza!) e non mi sto’ riferendo ne al Corriere della Sera ne al Corriere di Como o dell’Irpinia ne al Corriere di Casalcoso, ma al Corriere, quello che ci consegna o dovrebbe consegnare i pacchi a casa. Perche’ allora usi la maiuscola direte voi..anche se non lo direte continuo. Ma e’ semplice, perche’ al Corriere si deve portare il massimo rispetto.. nell’epoca dell’e-commerce, degli acquisti in rete e della privatizzazione dei servizi postali, la possibilita’ di ricevere cio’ che abbiamo ordinato dipende solo da Lui, dalla sua benevolenza e, naturalmente, dalla deferenza con cui a Lui ci relazioniamo.
Tu acquisti sto televisore con digi.tale e quale incorpored in internet (ma anche se lo compri in un negozio devi spesso aspettare che il Corriere lo consegni al punto vendita) e ti metti in paziente attesa. Dicono che nell’ex Germania Est per avere una Trabant (le mitiche macchinine simili alla Bianchina di Fantozzi) ci volessero sette anni dal momento dell’ordine; per gli oggetti comprati in Rete accade spesso la stessa cosa.
Quando la pazienza comincia a difettare, chiami il call-center e ti senti immancabilmente rispondere,,,Dipende dal Corriere,,,. Allora chiedi cortesemente di avere il numero telefonico del Proff. Dott. Corriere e ti viene opposto un garbato, ma netto rifiuto dovuto a sta cazzo di privacy…Mi dia piuttosto, il suo numero di cellulare, la faccio chiamare io dal Corriere…
Avete capito? Il Corriere e’ come un ministro a un vertice internazionale.. non puo’ essere disturbato. Il suo numero e’ piu’ segreto di quello di un agente Cia. Tu non puoi chiamarlo, ma Lui puo’ rompere i coglioni a te, a qualsiasi ora. Quindi il tuo cellulare deve essere sempre acceso perche’, per usare un riferimento evangelico, il Corriere e’ come lo sposo che giunge all’improvviso nella notte, solo le vergini savie e preparate possono incontrarlo, quelle stolte ce l’hanno nel c.. ehmm in un piede.
Ma il Corriere e’ anche avaro di parole, non ti chiama, ti manda un Sms ..Consegna tv domani ore 10.34.. Ma come domani? Io sono al lavoro, sto allacciando una linea che serve ai terremotati.. Tenti una trattativa..E’ possibile trovare un’altra data? .. Risposta…Martedi’ 13 marzo 2014, ore 15.27… Allora ti arrendi. Ci sono delle priorita’.. Ubi major… I terremotati possono aspettare, il digitale terrestre no.
Beati quelli di Star Trek che avevano il teletrasporto, noi abbiamo solo i trasportatori di tele.